Ma secondo me il gruppo è andato avanti così soprattutto perchè erano d'accordo all'unanimità di non attaccare, tutti avranno perso di lucidità in seguito alle tante cadute e così nessuno ha osato, al di là della decisione della Jumbo... poi appena l'Astana ha allungato e Lopez ha sbandato, a quel punto è stata data la "mazzata" decisiva e si è capito che non era giornata. A tal proposito l'immagine di Fraile è eloquente, con lo spagnolo che scuote la testa come dire: "oggi non ce la facciamo".Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 29 agosto 2020, 20:51Però non sta scritto da nessuna parte che il gruppo debba procedere compatto. Chi non se la sente di rischiare, può benissimo rallentare e arrivare dietro; chi vuole osare dovrebbe essere libero di farlo, ovviamente pagandone eventualmente le conseguenze come ha fatto oggi Lopez. Sono professionisti, ognuno dei quali dovrebbe essrere capace di valutare i propri limiti e di correre in funzione delle proprie capacità. Non c'è scritto da nessuna parte che se uno vuole fare il pazzo, gli altri lo devono seguire. Quando l'anno scorso Bonifazio partì come un fulmine lungo la discesa della Cipressa, nessuno disse "eh, ma questo è matto, fermiamolo perchè altrimenti ci facciamo male". Semplicemetne fu lasciato andare e poi fu ripreso. Se fosse caduto, sarebbe stata colpa sua. Questo principio perchè oggi non era valido?Skyscrapers ha scritto: ↑sabato 29 agosto 2020, 20:27 Però non era la 18esima tappa, ma la prima. E credo che abbia influito molto questo: a nessuno andava di ritirarsi immediatamente in un Tour, tra l'altro, minacciato già dalla questione Covid, in cui si potrebbe salutare la corsa anche solo per un niente. Poi, alla luce di tutti gli incidenti capitati in questa ripartenza ormai ci sarà un pensiero collettivo riguardo alla propria tutela.
Poi, l'azione di Bonifazio era in un contesto differente, perchè di cadute ce n'erano state di meno quel giorno, inoltre non pioveva ed era anche la Sanremo, quindi una gara che si decide in un giorno.
Inoltre, credo che se qualcuno avesse voluto attaccare dal gruppo lo avrebbe potuto fare benissimo, non credo che i Jumbo si sarebbero messi a sbarrargli la strada, piuttosto erano tutti convinti che quella fosse la cosa da fare.