freire99 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 9:54
Questo ritiro mi ricorda molto quello al Lombardia 2020. L’anno scorso lo portarono al Tour nonostante tutto e i risultati si videro, quest’anno di nuovo…vedremo, purtroppo non promette nulla di buono.
Dopo tutti i dubbi che c'erano sulla sua condizione, un corridore con un minimo di orgoglio ieri avrebbe cercato una prova di sacrificio.
Far vedere che su una giornata dura ci sei. Come aveva fatto due anni fa.
Ormai quando vedo o leggo notizie di Aru, mi viene in mente Pianigiani...
crevaison ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 13:06
Dalle ultime interviste rilasciate Aru sembrerebbe caricatissimo per il Tour, staremo vedere
Alla vigilia di ogni corsa è carico a mille
Poi…
FC 2018: Gp de Montreal, Giro di Turchia. FC 2019: GP di Francoforte, Tour a Tempo, Coppa Bernocchi. FC 2020: Tour Down Under, Tour a Tempo a Squadre. FC 2021: Gand - Wevelgem, Obiettivo Zero Punti Tour de France, 1° Obiettivo Zero Punti, Trofeo Matteotti. FC 2022: Saudi Tour, Etoile de Bessèges, Tour de Pologne.
Fonti a lui vicine dicono che fatto ritiro in altura a Sestriere con sedute anche di 7 ore.
Ce la sta mettendo tutta, il problema è che il fisico oramai non lo sorregge. Speriamo riesca a finire il Tour e restare se non altro un corridore WT affidabile, vincere ormai mi sembra chimera.
Stasis ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 13:18
Fonti a lui vicine dicono che fatto ritiro in altura a Sestriere con sedute anche di 7 ore.
Ce la sta mettendo tutta, il problema è che il fisico oramai non lo sorregge. Speriamo riesca a finire il Tour e restare se non altro un corridore WT affidabile, vincere ormai mi sembra chimera.
Allegati
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Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? Beppesaronni, Tour 2018
Remco Evenelimits.O Remco Bluffenepoel.Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo Beppesaronni
Se lo fanno a tutta 40 minuti li fa Vingegaard. Pogacar salta. amoilciclismo, plateau de beille 2024
Infatti non sono mai scattate clausole (che pur ci saranno) di scarso rendimento, neanche in UAE, segno evidente che il ragazzo e serissimo. Lavora, si impegna ma qualcosa non va più: Non è il primo ne l'ultimo a cui capita...
la discesa dall'altura a molti, nell'immediato, risulta indigesta: potrebbe essere questa una spiegazione della prestazione di ieri... Ma si, perché no???
Stasis ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 13:18
Fonti a lui vicine dicono che fatto ritiro in altura a Sestriere con sedute anche di 7 ore.
Ce la sta mettendo tutta, il problema è che il fisico oramai non lo sorregge. Speriamo riesca a finire il Tour e restare se non altro un corridore WT affidabile, vincere ormai mi sembra chimera.
con questi tempi e valori pero' non avrebbe vinto neanche la Granfondo Sportful a Feltre ieri......alla fine il vincitore ha vinto i 203km in 6ore e 32 minuti con 4800mt dislivello a 31,5 di media....
Con questo non dico che non vincerebbe neanche la granfondo ma sia assolutamente su numeri molto lontani per lottare con i migliori al Tour
jan80 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 18:36
con questi tempi e valori pero' non avrebbe vinto neanche la Granfondo Sportful a Feltre ieri......alla fine il vincitore ha vinto i 203km in 6ore e 32 minuti con 4800mt dislivello a 31,5 di media....
Con questo non dico che non vincerebbe neanche la granfondo ma sia assolutamente su numeri molto lontani per lottare con i migliori al Tour
Allenamenti e gare non sono comparabili.
È un bel allenamento tosto questo, e forse spiegherebbe perché all'italiano avesse le pile così scariche.
Però una domanda: non si dovrebbe tornare un po' prima dall'altura? Il Tour parte sabato...
jan80 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 18:36
con questi tempi e valori pero' non avrebbe vinto neanche la Granfondo Sportful a Feltre ieri......alla fine il vincitore ha vinto i 203km in 6ore e 32 minuti con 4800mt dislivello a 31,5 di media....
Con questo non dico che non vincerebbe neanche la granfondo ma sia assolutamente su numeri molto lontani per lottare con i migliori al Tour
Allenamenti e gare non sono comparabili.
È un bel allenamento tosto questo, e forse spiegherebbe perché all'italiano avesse le pile così scariche.
Però una domanda: non si dovrebbe tornare un po' prima dall'altura? Il Tour parte sabato...
no come tempi 10 giorni bastano......mentre su allenamento e gara ok,ma resta il fatto che non e' una prestazione mostruosa per un prof,anche Van Aert settimana scorsa ha fatto 5500mt di dislivello a 27,5 di media dichiarando giornata di scarico ( non era ironico)
jan80 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 18:36
con questi tempi e valori pero' non avrebbe vinto neanche la Granfondo Sportful a Feltre ieri......alla fine il vincitore ha vinto i 203km in 6ore e 32 minuti con 4800mt dislivello a 31,5 di media....
Con questo non dico che non vincerebbe neanche la granfondo ma sia assolutamente su numeri molto lontani per lottare con i migliori al Tour
Allenamenti e gare non sono comparabili.
È un bel allenamento tosto questo, e forse spiegherebbe perché all'italiano avesse le pile così scariche.
Però una domanda: non si dovrebbe tornare un po' prima dall'altura? Il Tour parte sabato...
no come tempi 10 giorni bastano......mentre su allenamento e gara ok,ma resta il fatto che non e' una prestazione mostruosa per un prof,anche Van Aert settimana scorsa ha fatto 5500mt di dislivello a 27,5 di media dichiarando giornata di scarico ( non era ironico)
Se non era ironico vuol dire che non conosce il vocabolario o che è stato mal tradotto. Sarà un allenamento tutto di fondo in Z1, ma tu che hai corso sai che lo scarico è un'altra cosa. Quello screen di Aru non dice nulla sulla sua forma, un allenamento così lo possono fare anche i miei amici amatori forti, ma sulla buona volontà c'è poco da dire.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
jan80 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 18:36
con questi tempi e valori pero' non avrebbe vinto neanche la Granfondo Sportful a Feltre ieri......alla fine il vincitore ha vinto i 203km in 6ore e 32 minuti con 4800mt dislivello a 31,5 di media....
Con questo non dico che non vincerebbe neanche la granfondo ma sia assolutamente su numeri molto lontani per lottare con i migliori al Tour
Allenamenti e gare non sono comparabili.
È un bel allenamento tosto questo, e forse spiegherebbe perché all'italiano avesse le pile così scariche.
Però una domanda: non si dovrebbe tornare un po' prima dall'altura? Il Tour parte sabato...
Dipende da corridore a corridore. Roglic ad esempio scende appena 2-3 giorni prima
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:10
Meglio così, si risparmia altre umiliazioni..
Eh sì. Però appunto non so quanto siano veri quei problemi fisici, semplicemente non va avanti
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Ho letto su Twitter che qualcuno non lo ha visto alla partenza.
FC 2018: Gp de Montreal, Giro di Turchia. FC 2019: GP di Francoforte, Tour a Tempo, Coppa Bernocchi. FC 2020: Tour Down Under, Tour a Tempo a Squadre. FC 2021: Gand - Wevelgem, Obiettivo Zero Punti Tour de France, 1° Obiettivo Zero Punti, Trofeo Matteotti. FC 2022: Saudi Tour, Etoile de Bessèges, Tour de Pologne.
Andrea93 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:18
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Tutto mi sembra, tranne uno che non abbia voglia di continuare a correre. Semplicemente ha fuso il motore già da qualche anno. Peccato
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Andrea93 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:18
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Tutto mi sembra, tranne uno che non abbia voglia di continuare a correre. Semplicemente ha fuso il motore già da qualche anno. Peccato
mattia_95 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:21
Ma ieri è partito?
Ho letto su Twitter che qualcuno non lo ha visto alla partenza.
Si, si è ritirato presto però
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
freire99 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:04
Aru non farà il Tour: sostituito nella squadra da Barbero. Il comunicato parla di “problemi fisici nel weekend”.
Non so perché ma me lo sentivo, fare il Tour senza problemi dopo le ultime "prestazioni" sarebbe stato difficile da credere.
Sulla voglia di fare e sull'impegno niente da dire.
Però come tanti altri, le gambe non rispondono piu.
Non capisco però tutta la cattiveria che c'è verso di lui.
E se comunque la sua carriera ad alti livelli finisse qui, sarebbero sempre stati circa 5 anni a livelli che, Nibali a parte, nessuno tra gli italiani è riuscito ad avere negli ultimi 10 anni
5 anni ad alti livelli un po’ rivedibile come affermazione.
Corridore che ha ottenuto ben oltre di quanto i suoi mezzi potessero consentirgli, quindi va solo elogiato per quei risultati.
Il problema e’ che da anni e’ un ex corridore, causa anche problema all’arteria.
Il suo continuare a correre e’ un accanimento terapeutico, come lo e’ il continuare a parlarne o scriverne come se ci potesse attendere ancora qualcosa.
Non puo’ piu’ vincere nulla, a meno che si ricicli in Asia, Sud America, Africa, Portogallo.
A questo punto la domanda sorge spontanea: a Fabbiè, ma una Androni o Vini Zabú facevano tanto schifo?
A quest'ora ti facevi il Giro dell'Appennino, arrivavi sesto, ma chi te rompeva er ca..? E daje. Lo aveva capito Cunego e gli ultimi anni in Nippo se li è fatti tranquillo.
Andare in una WT e pensare pure di fare il Tour significa cercarsi i guai col lanternino.
Chiedo a voi che seguite più di me: ci sono corridori che dopo problemi all'arteria iliaca sono mai tornati vagamente ai livelli di prima?
Fedaia ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 23:32
5 anni ad alti livelli un po’ rivedibile come affermazione.
2013 ottimo gregario di Nibali
2014 podio al Giro e 5o alla Vuelta con 2 tappe vinte
2015 secondo al Giro e Vuelta
2016 sesto alle olimpiadi, cmq piazzato in GC al Tour fino a un certo punto, degnissimo finale di stagione
2017 maglia gialla e top5 al Tour + campionato italiano
Per dire che ha ottenuto ben piu di quanto i suoi mezzi potevano consentirgli vuol dire alludere al doping.
Un corridore come Aru per vincere ciò che ha vinto, non è stato per fortuna, perché nessuno ti regala nulla a quei livelli, ma semplicemente perche aveva un buon motore
cassius ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 23:35
A questo punto la domanda sorge spontanea: a Fabbiè, ma una Androni o Vini Zabú facevano tanto schifo?
A quest'ora ti facevi il Giro dell'Appennino, arrivavi sesto, ma chi te rompeva er ca..? E daje. Lo aveva capito Cunego e gli ultimi anni in Nippo se li è fatti tranquillo.
Andare in una WT e pensare pure di fare il Tour significa cercarsi i guai col lanternino.
Chiedo a voi che seguite più di me: ci sono corridori che dopo problemi all'arteria iliaca sono mai tornati vagamente ai livelli di prima?
Penso sarebbe cambiato poco, avrebbe dovuto fare il Giro e avrebbe avuto comunque grande attenzione e attesa e avrebbe avuto gli stessi problemi
Purtroppo non ne ha più, l'anno scorso nella difficoltà generale qualche buon piazzamento prima del Tour lo aveva colto, e lo stesso gli anni prima, quest'anno non so neanche se sia mai entrato nei 20 in una corsa
Ci sta provando in tutti i modi ma non va più e in questa situazione, una squadra o un'altra non fa una grossa differenza secondo me
Ma possibile che uno si alleni intensamente da Novembre non faccia alcun progresso misurabile? Non riesca a trovare neanche livelli di mediocrità? Cosa si intende precisamente con l'espressione " fuso il motore"?
Per rispondere a chi si chiede come mai se ne parla di questo caso io dico perché da questo fallimento si capisce molto di più del ciclismo contemporaneo che con tante esaltazioni di fenomeni contemporanei. C'è una componente fisica che costituisce elemento insuperabile e c'è una forte componente umana, psicologica interessante da discutere.
rob ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 0:27
Ma possibile che uno si alleni intensamente da Novembre non faccia alcun progresso misurabile? Non riesca a trovare neanche livelli di mediocrità? Cosa si intende precisamente con l'espressione " fuso il motore"?
I livelli di mediocrità li ha trovati.
26esimo alla parigi-nizza e al Delfinato, 24esimo ai Baschi.
Semplicemente di più non va, non riesce più a tenere certi ritmi.
2017: Dwars, La Panne, Itzulia, Vuelta - Comb., Japan Cup 2018: 3° GC, TotA 2019: 4° GC, Limburg, California 2020: 3° GC, Delfinato, Tour Squadre, Vuelta Tempo, 1° Obb. Zero Punti 2021: 2° GC, Slovenia, Camp. Ita, Sett. Ita, Norvegia, Plouay 2022: 3° GC, Kuurne, T14 Tour, Volta Port, Mond. TTT 2023: 5° GC, Mond. Crono, Renewi 2024: 1° GC, Provence, Koln, C. Ita, Langkawi
Fabio Aru non è stato convocato dal suo Team per il Tour de France.
E' giusto, logico, sequenziale, che la sua carriera agonistica finisca qui. Per lui, la sua famiglia e anche per chi ha deciso di concedergli altre chance. Continuare, a mio parere, sarebbe solo accanimento.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:37
Tutto mi sembra, tranne uno che non abbia voglia di continuare a correre. Semplicemente ha fuso il motore già da qualche anno. Peccato
Più che fuso il motore, per continuare in una similitudine motoristica, a me sembra abbia bucato il serbatoio. In una breve corsa a tappe finisce sempre in calare, in un grande giro ad un certo punto si stacca in pianura, svolge un periodo di lunghi allenamenti in altura ed alla fine è consumato.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:37
Tutto mi sembra, tranne uno che non abbia voglia di continuare a correre. Semplicemente ha fuso il motore già da qualche anno. Peccato
Più che fuso il motore, per continuare in una similitudine motoristica, a me sembra abbia bucato il serbatoio. In una breve corsa a tappe finisce sempre in calare, in un grande giro ad un certo punto si stacca in pianura, svolge un periodo di lunghi allenamenti in altura ed alla fine è consumato.
Mi piace. Io ho usato un modo di dire più banale, il tuo si confà meglio alla situazione
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Salve, questa mattina mentre mi stavo gustando la mia colazione di uovo e pancetta mi è arrivato un messaggio sul telefono cellulare che il grande aru non partecipera al tour de france dimostrandosi ancora una volta un campione che sa di non aver raggiunto la forma sperata e che ha lasciato il posto a un ciclista giovane ma sono sicuro che il grande aru tornerà più forte nei prossimi appuntamenti.
Uganda ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 11:09
Salve, questa mattina mentre mi stavo gustando la mia colazione di uovo e pancetta mi è arrivato un messaggio sul telefono cellulare che il grande aru non partecipera al tour de france dimostrandosi ancora una volta un campione che sa di non aver raggiunto la forma sperata e che ha lasciato il posto a un ciclista giovane ma sono sicuro che il grande aru tornerà più forte nei prossimi appuntamenti.
io posso solo cercare di capire il suo dramma interiore.
Da prospettive di futuro campione all'anonimato..
Forse anche senza eccessive colpe personali.
Se non quelle di essersi lasciato spremere troppo in gioventu'...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Andrea93 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:18
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Quelli che gli danno contro sono gli stessi che quando le cose andavano bene erano sul carro .
Tutti a infamare Saronni per l' uscita dello scorso Tour ma io ricordo gli articoli dei Beppe Conti , dei Gatti , delle Gazzette fino al 2017 e quelli dopo .
Senza parlare della Rai .
Andrea93 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:18
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Quelli che gli danno contro sono gli stessi che quando le cose andavano bene erano sul carro .
Tutti a infamare Saronni per l' uscita dello scorso Tour ma io ricordo gli articoli dei Beppe Conti , dei Gatti , delle Gazzette fino al 2017 e quelli dopo .
Senza parlare della Rai .
Un po' lo sport professionistico è così, e fa parte del pacchetto pagato 3.2 milioni di euro all'anno contratto triennale.
Un po' è lui che non ha mai fatto molto per sviare l'attenzione, con continui annunci di rinascita quando forse era il caso di aspettare il responso della strada. Basta vedere il teatrino sui mondiali di ciclocross, ha fatto la sceneggiata finchè un po' il suo team gli ha detto che lo paga per correre su strada e un po' il CT gli ha fatto capire che ce n'erano 10 che meritavano più di lui di andare il mondiale.
E un po' non ha finora voluto provare un'altra dimensione. Perchè non va pianissimo, è che in una corsa WT ce ne ha almeno 20 davanti. Già solo se provasse a fare delle corse non-WT magari di quei 20 se ne trova 7.
Quest'anno, dopo le prime corse di febbraio, ha fatto solo corse WT. E tutte di altissimo livello: Parigi-Nizza, Paesi Baschi, Freccia, Liegi, Delfinato.
Non se la sente di fare il Tour? Benissimo. Si faccia mettere nel roster per Lugano, Sibiu e Vallonia, le corse che PCS dà per prossime partecipazioni della Qhubeka durante il Tour.
Io ho l'impressione che in questo thread si parli troppo di possibili scenari ( Aru in una professional, Aru al sibiu ecc) in cui ricollocare il nostro.
Secondo me, e ripeto secondo me, sembra che si sia proprio perso il corridore professionista...sia dal punto di vista tecnico che da quello di approccio psicologico alle corse. Che c.....o vuol dire fare continui stage al Sestriere in solitudine quando poi nelle gare le prendi da 20,30 in salita.
È una situazione che ormai si ripete da anni, fatti una domanda e datti una risposta....Diversamente sei in malafede e punti solo a strappare un contratto vantaggioso vivendo di sola rendita ( che ci sta anche per carità)
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
Anche io dico la mia. A me non piace dire a una persona di ritirarsi. Se Aru si diverte ad andare in bici, fa benissimo a vedere se può farlo ancora di mestiere. Con questi risultati non può certo continuare nel WT, anche perché per caratteristiche non lo vedo capace di reinventarsi come uomo di fughe o come gregario. Per essere utile a una professional dovrebbe arrivare a un livello simile a quello, per esempio, di un Carboni. Magari al Giro d'Italia si è visto poco, ma nelle corse successive ha ingranellato ottimi piazzamenti. Per vedere se Aru adesso è a questo livello dovrebbe abbassare le pretese e il livello delle corse fatte. Per ora ha corso solo gare wt in preparazione del Tour. Se si concentrasse anche su corse minori potremmo vedere se, per esempio, a un Giro di Slovenia sarebbe stato in grado di arrivare nei dieci, se a una IonicRace poteva essere con i migliori
Altrimenti, io Aru lo vedrei molto bene in una continental asiatica, di quelle che pagano per correre, come il Team Sapura di Ficara e Celano. Uno che arriva nei 30 al Delfinato può lottare per i vertici di varie corse asiatiche, in fondo Cunego ormai a fine carriera e in evidente declino ha strappato la sua ultima vittoria proprio in Asia. In questo modo potrebbe continuare a correre, a divertirsi senza essere un peso e senza critiche. Anche perché a una squadra asiatica potrebbe garantire tanti piazzamenti, magari qualche vittoria e l'invito in qualche corsa in Italia che comunque dà prestigio e visibilità. Peraltro il calendario asiatico al momento è monco per via del covid, ma altrimenti è ricco di corse.
Andrea93 ha scritto: ↑lunedì 21 giugno 2021, 21:18
Andiamo sempre di più verso il ritiro purtroppo, difficile ormai trovare altre soluzioni
Dispiace ma questo potrebbe essere il colpo di grazia, non capisco però chi gli dà contro, mi è sempre sembrato un ragazzo che in quanto a impegno non abbia mai difettato, poi ha il suo carattere e ha fatto scelte non sempre condivisibili, ma questa situazione non credo dipenda da mancanza di impegno o di allenamento
Quelli che gli danno contro sono gli stessi che quando le cose andavano bene erano sul carro .
Tutti a infamare Saronni per l' uscita dello scorso Tour ma io ricordo gli articoli dei Beppe Conti , dei Gatti , delle Gazzette fino al 2017 e quelli dopo .
Senza parlare della Rai .
Un po' lo sport professionistico è così, e fa parte del pacchetto pagato 3.2 milioni di euro all'anno contratto triennale.
Un po' è lui che non ha mai fatto molto per sviare l'attenzione, con continui annunci di rinascita quando forse era il caso di aspettare il responso della strada. Basta vedere il teatrino sui mondiali di ciclocross, ha fatto la sceneggiata finchè un po' il suo team gli ha detto che lo paga per correre su strada e un po' il CT gli ha fatto capire che ce n'erano 10 che meritavano più di lui di andare il mondiale.
E un po' non ha finora voluto provare un'altra dimensione. Perchè non va pianissimo, è che in una corsa WT ce ne ha almeno 20 davanti. Già solo se provasse a fare delle corse non-WT magari di quei 20 se ne trova 7.
Quest'anno, dopo le prime corse di febbraio, ha fatto solo corse WT. E tutte di altissimo livello: Parigi-Nizza, Paesi Baschi, Freccia, Liegi, Delfinato.
Non se la sente di fare il Tour? Benissimo. Si faccia mettere nel roster per Lugano, Sibiu e Vallonia, le corse che PCS dà per prossime partecipazioni della Qhubeka durante il Tour.
Ma infatti.. volendo vedere a lui si è anche dato molto più credito del normale visto la situazione italiana per i GT un po' così, Gilbert nel periodo buio pre QS o Sagan dal 19 in poi e per certi periodi pure prima sono stati massacrati più volte dopo essere stati osannati prima solo per fare due esempi. È normale che sia così e appunto fa parte del pacchetto, lui poi non ha mai fatto niente per sviare l'attenzione come dici giustamente. Per il resto boh, io credo non ci sia più trippa per gatti, ma certo quella che prospetti tu pare l'unica via percorribile
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 15:53
Anche io dico la mia. A me non piace dire a una persona di ritirarsi. Se Aru si diverte ad andare in bici, fa benissimo a vedere se può farlo ancora di mestiere. Con questi risultati non può certo continuare nel WT, anche perché per caratteristiche non lo vedo capace di reinventarsi come uomo di fughe o come gregario. Per essere utile a una professional dovrebbe arrivare a un livello simile a quello, per esempio, di un Carboni. Magari al Giro d'Italia si è visto poco, ma nelle corse successive ha ingranellato ottimi piazzamenti. Per vedere se Aru adesso è a questo livello dovrebbe abbassare le pretese e il livello delle corse fatte. Per ora ha corso solo gare wt in preparazione del Tour. Se si concentrasse anche su corse minori potremmo vedere se, per esempio, a un Giro di Slovenia sarebbe stato in grado di arrivare nei dieci, se a una IonicRace poteva essere con i migliori
Altrimenti, io Aru lo vedrei molto bene in una continental asiatica, di quelle che pagano per correre, come il Team Sapura di Ficara e Celano. Uno che arriva nei 30 al Delfinato può lottare per i vertici di varie corse asiatiche, in fondo Cunego ormai a fine carriera e in evidente declino ha strappato la sua ultima vittoria proprio in Asia. In questo modo potrebbe continuare a correre, a divertirsi senza essere un peso e senza critiche. Anche perché a una squadra asiatica potrebbe garantire tanti piazzamenti, magari qualche vittoria e l'invito in qualche corsa in Italia che comunque dà prestigio e visibilità. Peraltro il calendario asiatico al momento è monco per via del covid, ma altrimenti è ricco di corse.
Calendario asiatico ? Ma di cosa parliamo dai...poi ognuno faccia ciò che vuole per carità (Sevilla, Mancebo docet).
Parliamo di ciclismo vero, la domanda è: le prestazioni di Aru, oggi, sono quelle di un corridore da professional, almeno alto livello e non da onesto peones ?
Sarebbe avvilente dai...siamo sinceri
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 15:53
Anche io dico la mia. A me non piace dire a una persona di ritirarsi. Se Aru si diverte ad andare in bici, fa benissimo a vedere se può farlo ancora di mestiere. Con questi risultati non può certo continuare nel WT, anche perché per caratteristiche non lo vedo capace di reinventarsi come uomo di fughe o come gregario. Per essere utile a una professional dovrebbe arrivare a un livello simile a quello, per esempio, di un Carboni. Magari al Giro d'Italia si è visto poco, ma nelle corse successive ha ingranellato ottimi piazzamenti. Per vedere se Aru adesso è a questo livello dovrebbe abbassare le pretese e il livello delle corse fatte. Per ora ha corso solo gare wt in preparazione del Tour. Se si concentrasse anche su corse minori potremmo vedere se, per esempio, a un Giro di Slovenia sarebbe stato in grado di arrivare nei dieci, se a una IonicRace poteva essere con i migliori
Altrimenti, io Aru lo vedrei molto bene in una continental asiatica, di quelle che pagano per correre, come il Team Sapura di Ficara e Celano. Uno che arriva nei 30 al Delfinato può lottare per i vertici di varie corse asiatiche, in fondo Cunego ormai a fine carriera e in evidente declino ha strappato la sua ultima vittoria proprio in Asia. In questo modo potrebbe continuare a correre, a divertirsi senza essere un peso e senza critiche. Anche perché a una squadra asiatica potrebbe garantire tanti piazzamenti, magari qualche vittoria e l'invito in qualche corsa in Italia che comunque dà prestigio e visibilità. Peraltro il calendario asiatico al momento è monco per via del covid, ma altrimenti è ricco di corse.
Calendario asiatico ? Ma di cosa parliamo dai...poi ognuno faccia ciò che vuole per carità (Sevilla, Mancebo docet).
Parliamo di ciclismo vero, la domanda è: le prestazioni di Aru, oggi, sono quelle di un corridore da professional, almeno alto livello e non da onesto peones ?
Sarebbe avvilente dai...siamo sinceri
Dai se nelle corse wolrd tour di una settimana fa 25/30 in un giro di Turchia può arrivare nei 10
Certo per uno che comunque è stato un big o quasi andare a puntare ad un posto nei 10 in Turchia altro che avvilente.. d'altro canto non credo abbia molte alternative, sarebbe già bello se riuscisse a cavare qualcosa in corsette minori
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 15:53
Anche io dico la mia. A me non piace dire a una persona di ritirarsi. Se Aru si diverte ad andare in bici, fa benissimo a vedere se può farlo ancora di mestiere. Con questi risultati non può certo continuare nel WT, anche perché per caratteristiche non lo vedo capace di reinventarsi come uomo di fughe o come gregario. Per essere utile a una professional dovrebbe arrivare a un livello simile a quello, per esempio, di un Carboni. Magari al Giro d'Italia si è visto poco, ma nelle corse successive ha ingranellato ottimi piazzamenti. Per vedere se Aru adesso è a questo livello dovrebbe abbassare le pretese e il livello delle corse fatte. Per ora ha corso solo gare wt in preparazione del Tour. Se si concentrasse anche su corse minori potremmo vedere se, per esempio, a un Giro di Slovenia sarebbe stato in grado di arrivare nei dieci, se a una IonicRace poteva essere con i migliori
Altrimenti, io Aru lo vedrei molto bene in una continental asiatica, di quelle che pagano per correre, come il Team Sapura di Ficara e Celano. Uno che arriva nei 30 al Delfinato può lottare per i vertici di varie corse asiatiche, in fondo Cunego ormai a fine carriera e in evidente declino ha strappato la sua ultima vittoria proprio in Asia. In questo modo potrebbe continuare a correre, a divertirsi senza essere un peso e senza critiche. Anche perché a una squadra asiatica potrebbe garantire tanti piazzamenti, magari qualche vittoria e l'invito in qualche corsa in Italia che comunque dà prestigio e visibilità. Peraltro il calendario asiatico al momento è monco per via del covid, ma altrimenti è ricco di corse.
Lui si diverte i dirigenti che gli danno lo stipendio un po’ meno.
Siamo sempre lì: non hai ciò per cui paghi
ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 22 giugno 2021, 15:53
Anche io dico la mia. A me non piace dire a una persona di ritirarsi. Se Aru si diverte ad andare in bici, fa benissimo a vedere se può farlo ancora di mestiere. Con questi risultati non può certo continuare nel WT, anche perché per caratteristiche non lo vedo capace di reinventarsi come uomo di fughe o come gregario. Per essere utile a una professional dovrebbe arrivare a un livello simile a quello, per esempio, di un Carboni. Magari al Giro d'Italia si è visto poco, ma nelle corse successive ha ingranellato ottimi piazzamenti. Per vedere se Aru adesso è a questo livello dovrebbe abbassare le pretese e il livello delle corse fatte. Per ora ha corso solo gare wt in preparazione del Tour. Se si concentrasse anche su corse minori potremmo vedere se, per esempio, a un Giro di Slovenia sarebbe stato in grado di arrivare nei dieci, se a una IonicRace poteva essere con i migliori
Altrimenti, io Aru lo vedrei molto bene in una continental asiatica, di quelle che pagano per correre, come il Team Sapura di Ficara e Celano. Uno che arriva nei 30 al Delfinato può lottare per i vertici di varie corse asiatiche, in fondo Cunego ormai a fine carriera e in evidente declino ha strappato la sua ultima vittoria proprio in Asia. In questo modo potrebbe continuare a correre, a divertirsi senza essere un peso e senza critiche. Anche perché a una squadra asiatica potrebbe garantire tanti piazzamenti, magari qualche vittoria e l'invito in qualche corsa in Italia che comunque dà prestigio e visibilità. Peraltro il calendario asiatico al momento è monco per via del covid, ma altrimenti è ricco di corse.
Calendario asiatico ? Ma di cosa parliamo dai...poi ognuno faccia ciò che vuole per carità (Sevilla, Mancebo docet).
Parliamo di ciclismo vero, la domanda è: le prestazioni di Aru, oggi, sono quelle di un corridore da professional, almeno alto livello e non da onesto peones ?
Sarebbe avvilente dai...siamo sinceri
Dai se nelle corse wolrd tour di una settimana fa 25/30 in un giro di Turchia può arrivare nei 10
Il punto è che non sembra accettarlo, il declassamento.
Lo capisco, dopo aver assaggiato la gloria e la possibilità di lottare e vincere grandi Giri, è difficile accettare che il proprio corpo non riesce più ad esprimersi a livelli simili.
Qualcuno vicino al ragazzo, che ormai è un uomo fatto e finito, dovrebbe consigliarlo meglio.
Stessa cosa che accade, in modo totalmente diverso, in modo meno ecclatante, anche a Nibali.