Almeno la quota di Greg era giustificata da un quarto posto negli 800 ed una batteria dei 1500 chiusa in apparente difficoltà. Questa invece non era giustificata da nulla, ma ringraziamo sentitamente Mamma Snai
Parliamo di nuoto
Re: Parliamo di nuoto
- Allegati
-
- Italia Mista Maschile.jpg (19.01 KiB) Visto 3386 volte
Re: Parliamo di nuoto
Devi girare una % della vincita a Beppe
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
- jerrydrake
- Messaggi: 8848
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14
Re: Parliamo di nuoto
Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Re: Parliamo di nuoto
Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Re: Parliamo di nuoto
Comunque a me Miressi piace un sacco e non ha nulla da invidiare a Magnini.
E' vero che a livello individuale in questo periodo è un pò carente ma alla fine in un periodo di forma non eccelso, porta a casa due medaglie di cui un oro, così come l'anno scorso a Tokyo.
Alla fin fine in staffetta è una garanzia e in ultima frazione vaglielo a mettere un altro al posto suo.
E' vero che a livello individuale in questo periodo è un pò carente ma alla fine in un periodo di forma non eccelso, porta a casa due medaglie di cui un oro, così come l'anno scorso a Tokyo.
Alla fin fine in staffetta è una garanzia e in ultima frazione vaglielo a mettere un altro al posto suo.
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parliamo di nuoto
Diversi è anche riduttivo, nuotare in acque libere con la corsia c'entra molto poco, comunque avrà semplicemente recuperato peggio lo sforzo del giorno precedente. Posto che l'altro l'ha battuto anche oggi nella 5 Km e che in acque libere è più forte di Greg anche se di poco. Grande argento comunque immensojerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Ultima modifica di chinaski89 il lunedì 27 giugno 2022, 11:20, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 650
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 18:10
Re: Parliamo di nuoto
Ma nelle acque libere dove si corre sull'uomo i tempi contano relativamente. E' più difficile fare la differenza e conta molto avere un buon rush finale.Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 23:22Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
E qui purtroppo sappiamo che è inferiore a Weelbrock
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parliamo di nuoto
Conta il ritmo, ma hai ragione il tempo preciso ha molto meno senso considerarlo rispetto alla vasca, ci sono tanti fattori anche tattici in una gara in acque libere. Più che il rush finale, dove è vero l'altro è molto superiore, oggi Florian l'ha sempre tenuto dietro, è andato più forte non c'era modo di batterlokokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 11:19Ma nelle acque libere dove si corre sull'uomo i tempi contano relativamente. E' più difficile fare la differenza e conta molto avere un buon rush finale.Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 23:22Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
E qui purtroppo sappiamo che è inferiore a Weelbrock
-
- Messaggi: 1702
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Parliamo di nuoto
Penso che a Magnini abbia da invidiare il 200,che Miressi non nuota. Comunque concordo, alla fine nonostante la forma non eccezionale ha fatto quello che doveva nella gara più importante.riddler ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 10:36 Comunque a me Miressi piace un sacco e non ha nulla da invidiare a Magnini.
E' vero che a livello individuale in questo periodo è un pò carente ma alla fine in un periodo di forma non eccelso, porta a casa due medaglie di cui un oro, così come l'anno scorso a Tokyo.
Alla fin fine in staffetta è una garanzia e in ultima frazione vaglielo a mettere un altro al posto suo.
- eliacodogno
- Messaggi: 7001
- Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
- Località: Segusium
Re: Parliamo di nuoto
Sì diciamo che negli ultimi 20 anni mediamente tutti lavorano molto di più su partenze e virate quindi le differenze sono ridotte. Fino ai primi degli anni 2000 c'erano invece atleti molto dotati su virate e fasi subacquee che da discreti in lingua diventavano molto forti in corta.beppesaronni ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:52Sulla terza: assolutamente si!MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 12:00
se la popolazione è d'accordo, se i comitati del No non alzano troppo la voce etc etc...
Ma come mai certi non vorrebbero un evento così importante che si vede in tutto il mondo?
Aprofitto per chiedere 3 cose riguardo al nuoto che spero mi possiate dare una risposta:
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
_ infine, che senso hanno i mondiali ed europei in vasca corta? Cioè cosa cambia rispetto alle normali piscine da 50mt? Ci sono magari atleti più specializzati sui 25 che magari sono più bravi a fare più virate?
I fenomeni sono in grado di primeggiare in vasca da 25 come in vasca da 50, ma alcuni che posseggono grandi virate, in vasca lunga non primeggiano ma in corta dicono la loro.
Inoltre chi è forte sui 50 metri (in qualunque stile) in vasca lunga, ma non un fenomeno sui 100, ecco che in vasca corta può allungare ai 100 rimanendo competitivo.
Storicamente gli italiani non sono dei draghi in virata (lo sono negli stats, soprattutto grazie alle milionate di competizioni in vasca da 25 yarde) quindi è più facile trovarli al top in vasca lunga piuttosto che in vasca corta.
Poi vabbè, c'è Ceccon
Ad oggi secondo me le competizioni in vasca corta non hanno tantissimo senso; ce l'hanno ovviamente a livello giovanile, perché la diffusione di impianti con vasca da 50 è assai inferiore, e ci sono ragazzi che per nuotare tutti i giorni in quegli impianti devono trasferirsi a km (quindi solitamente non prima dei 16 17 anni).
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
- Deadnature
- Messaggi: 7246
- Iscritto il: martedì 22 febbraio 2011, 20:49
Re: Parliamo di nuoto
Ennesima perla di Paltrinieri, e bravissimo anche Acerenza oggi. Doppietta fantastica: schiantati tutti, Wellbrock incluso.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parliamo di nuoto
Notevole anche l'oro di Verani nella 25 Km
L'Italia del nuoto è ormai qualcosa di incredibile, non ci sono più parole
L'Italia del nuoto è ormai qualcosa di incredibile, non ci sono più parole
Re: Parliamo di nuoto
Vedo voti allucinanti a tuffi cinesi
6 se il voto è da 4
8,5/9 se il voto se il voto è discreto
Mah
Ma prendono soldi i giudici?
6 se il voto è da 4
8,5/9 se il voto se il voto è discreto
Mah
Ma prendono soldi i giudici?
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
-
- Messaggi: 4790
- Iscritto il: mercoledì 9 maggio 2012, 17:25
Re: Parliamo di nuoto
Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
Re: Parliamo di nuoto
Mentre lo stavo guardando in diretta quando ormai era a 1450 e aveva ancora circa 2 secondi di vantaggio sul record ormai pensavo al 99% che lo facesse, ma come mai è crollato così tanto proprio agli ultimi metri?
Per quanto riguarda invece i vari intermedi, che mettono "WR split", ma adesso visto che Paltrinieri fino ai 1450 li aveva battuti tutti valgono quelli o rimangono comunque quelli fatti proprio durante il record di Sun Yang?
Cioè ai 100 ha fatto 55.57, e il record era 55.80 ( quindi - 0.23 ), poi ai 300 fa 2.52.32 ( - 0.31 ), e ai 1100 fa 10.39.56 ( addirittura - 2.17 ), e infine ai 1400 era in vantaggio addirittura di 2.81
Infine, come ho scritto anche nel topic dell'atletica, come mai anche nel nuoto specialmente per le gare "corte", tipo fino ai 400mt non prendono anche i millesimi di secondo come invece fanno in F1? Anche perché magari si eviterebbero i parimerito che ogni tanto mi capita di vedere ad esempio 2 ori e niente argento...
E soprattutto, perché per il podio ci possono essere 2 con lo stesso tempo ma nelle semifinali fanno lo spareggio? Non potrebbero ammetterli entrambi in finale? Anche perché mi sembra che sulle batterie spesso ci sono tutte le corsie dalla 0 alla 9 quindi 10 atleti contemporaneamente
Ho anche notato che i migliori tempi delle semifinali poi in finale li mettono sempre in corsia 4 e 5, ma c'è un vantaggio nel correre in mezzo agli altri? Non è peggio anche per tutte le onde intorno?
Infine, ho anche ho pensato, ma a differenza dell'atletica, nel nuoto in teoria a parte i 50mt, in tutte le altre distanze si potrebbe nuotare in ancora meno tempo se esistesse una piscina più lunga da evitare le virate? Cioè se ipoteticamente esistesse una piscina lunga 1,5km Paltrinieri ci avrebbe messo di meno? Perché durante le virate vedo che all'inizio restano sotto e vanno avanti con la spinta che si danno quando toccano la piastra, ma comunque si perde un po di tempo in quel momento lì?
Mentre riguardo alla pallanuoto, vedevo che erano quasi sempre piscine all'aperto, però mi aspettavo che ieri essendo la finale usassero proprio la piscina quella più grande al chiuso dove facevano il nuoto in vasca, però non mi sembrava quella, come mai? Anche perché ci sarebbe stato più pubblico penso
Infine, a proposito di piscine all'aperto vi metto questo pezzo di un mio vecchio messaggio che mi interessa sapere la risposta
MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
Qui invece ho pensato a una cosa riguardo a tutti questi slittamenti, allora xonsiderando che nel 2025 saranno a Kazan e quindi probabilmente non si disputeranno lì ( anche se comunque speriamo che in 3 anni la situazione cambi ), avrei pensato a questo, così soprattutto si eviterebbero 2 mondiali in 6 mesi ( Luglio 2023 e poi subito Gennaio 2024 ), in pratica questi finiti ieri sarebbero 2021, in Giappone rimangono 2023, e Qatar diventerebbero direttamente 2025, per poi tornare a Budapest nel 2027 come da programma
18' - 2019
19' - 2021 Budapest ( posticipato al 2022 )
20' - 2023
21' - 2025 Doha
22' - 2027 Budapest
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parliamo di nuoto
Con una piscina di 1.5 km ci metteresti di più ovviamente! Oltre al fatto che vorrei il numero del pusher di uno che avesse un'idea del genere.
I record valgono sul tempo finale gli intermedi che c'entrano? E Paltrinieri non è crollato, magari si è pure tenuto un po' per i vari impegni successivi, oltre al fatto che l'altro poteva aver fatto le ultime vasche a bomba proprio per cercare il tempo. Comunque che importa?
I record valgono sul tempo finale gli intermedi che c'entrano? E Paltrinieri non è crollato, magari si è pure tenuto un po' per i vari impegni successivi, oltre al fatto che l'altro poteva aver fatto le ultime vasche a bomba proprio per cercare il tempo. Comunque che importa?
Re: Parliamo di nuoto
È sempre così, in tutti gli sport con i giudici. Eppure nei tuffi sarebbe facilissimo fare un software che dá i punti sovrapponendo l'animazione del tuffo ideale con quello reale e notando le differenzebeppesaronni ha scritto: ↑domenica 3 luglio 2022, 18:10Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Re: Parliamo di nuoto
Sacrosantobeppesaronni ha scritto: ↑domenica 3 luglio 2022, 18:10Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Parliamo di nuoto
Ancora non ho capito se è veramente curioso o ci prende per i fondelli (eufemismo...)MarcoP ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 19:16Mentre lo stavo guardando in diretta quando ormai era a 1450 e aveva ancora circa 2 secondi di vantaggio sul record ormai pensavo al 99% che lo facesse, ma come mai è crollato così tanto proprio agli ultimi metri?
Per quanto riguarda invece i vari intermedi, che mettono "WR split", ma adesso visto che Paltrinieri fino ai 1450 li aveva battuti tutti valgono quelli o rimangono comunque quelli fatti proprio durante il record di Sun Yang?
Cioè ai 100 ha fatto 55.57, e il record era 55.80 ( quindi - 0.23 ), poi ai 300 fa 2.52.32 ( - 0.31 ), e ai 1100 fa 10.39.56 ( addirittura - 2.17 ), e infine ai 1400 era in vantaggio addirittura di 2.81
Infine, come ho scritto anche nel topic dell'atletica, come mai anche nel nuoto specialmente per le gare "corte", tipo fino ai 400mt non prendono anche i millesimi di secondo come invece fanno in F1? Anche perché magari si eviterebbero i parimerito che ogni tanto mi capita di vedere ad esempio 2 ori e niente argento...
E soprattutto, perché per il podio ci possono essere 2 con lo stesso tempo ma nelle semifinali fanno lo spareggio? Non potrebbero ammetterli entrambi in finale? Anche perché mi sembra che sulle batterie spesso ci sono tutte le corsie dalla 0 alla 9 quindi 10 atleti contemporaneamente
Ho anche notato che i migliori tempi delle semifinali poi in finale li mettono sempre in corsia 4 e 5, ma c'è un vantaggio nel correre in mezzo agli altri? Non è peggio anche per tutte le onde intorno?
Infine, ho anche ho pensato, ma a differenza dell'atletica, nel nuoto in teoria a parte i 50mt, in tutte le altre distanze si potrebbe nuotare in ancora meno tempo se esistesse una piscina più lunga da evitare le virate? Cioè se ipoteticamente esistesse una piscina lunga 1,5km Paltrinieri ci avrebbe messo di meno? Perché durante le virate vedo che all'inizio restano sotto e vanno avanti con la spinta che si danno quando toccano la piastra, ma comunque si perde un po di tempo in quel momento lì?
Mentre riguardo alla pallanuoto, vedevo che erano quasi sempre piscine all'aperto, però mi aspettavo che ieri essendo la finale usassero proprio la piscina quella più grande al chiuso dove facevano il nuoto in vasca, però non mi sembrava quella, come mai? Anche perché ci sarebbe stato più pubblico penso
Infine, a proposito di piscine all'aperto vi metto questo pezzo di un mio vecchio messaggio che mi interessa sapere la risposta
MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
Qui invece ho pensato a una cosa riguardo a tutti questi slittamenti, allora xonsiderando che nel 2025 saranno a Kazan e quindi probabilmente non si disputeranno lì ( anche se comunque speriamo che in 3 anni la situazione cambi ), avrei pensato a questo, così soprattutto si eviterebbero 2 mondiali in 6 mesi ( Luglio 2023 e poi subito Gennaio 2024 ), in pratica questi finiti ieri sarebbero 2021, in Giappone rimangono 2023, e Qatar diventerebbero direttamente 2025, per poi tornare a Budapest nel 2027 come da programma
18' - 2019
19' - 2021 Budapest ( posticipato al 2022 )
20' - 2023
21' - 2025 Doha
22' - 2027 Budapest
- LawrenceDM
- Messaggi: 664
- Iscritto il: domenica 7 aprile 2019, 22:46
Re: Parliamo di nuoto
Ma Popovici che Fenomeno è? Record de Mondo nei 100 stile caduto dopo 13 anni (uno dei millemila record gommati di Roma 2009) con un 46'86" stellare, questo ragazzo ha tutto il potenziale per arrivare a 46'50", un vero alieno. Per il resto rassegna europea che sta regalando all'Italia così tante soddisfazioni da farne quasi un indigestione, tutto bellissimo.
"Fausto era ancora nella camera ardente. Arrivò Bartali. Prese la mano di Fausto e disse: «È incredibile, è incredibile». Pianse e pregò alla sua maniera. Il grande duello era finito per sempre." (Candido Cannavò)
- chinaski89
- Messaggi: 8319
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parliamo di nuoto
Bellissima staffetta
Mah quello che sta succedendo a questi europeo è incredibile
E non è che non ci sono stelle in questo europeo
Milak e Popovici sono stelle internazionali
Mah quello che sta succedendo a questi europeo è incredibile
E non è che non ci sono stelle in questo europeo
Milak e Popovici sono stelle internazionali
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Re: Parliamo di nuoto
Ma Ceccon quante medaglie può vincere?
Ma c'è stato un atleta Italiano che ha mai vinto così tante medaglie in un europeo?
Ancora ci sono I 50, 100 dorso e la staffetta mista
Ma c'è stato un atleta Italiano che ha mai vinto così tante medaglie in un europeo?
Ancora ci sono I 50, 100 dorso e la staffetta mista
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
Beh prima vediamo se le vince
Nei 50 dorso di domani, per esempio, può anche vincere, ma la medaglia non è scontata.
Comunque, nel caso, sarebbe una cosa che non è riuscita nemmeno a Rosolino (che ne ha vinte 7 in un’edizione dei Giochi del Mediterraneo, ovviamente con un livello molto più basso).
Nei 50 dorso di domani, per esempio, può anche vincere, ma la medaglia non è scontata.
Comunque, nel caso, sarebbe una cosa che non è riuscita nemmeno a Rosolino (che ne ha vinte 7 in un’edizione dei Giochi del Mediterraneo, ovviamente con un livello molto più basso).
-
- Messaggi: 511
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:14
Re: Parliamo di nuoto
Credo che il record di medaglie in una singola edizione degli europei sia di Kolesnikov che ne vinse 6 a Glasgow 2018. Speriamo che Ceccon lo eguagli
Re: Parliamo di nuoto
Peccato non sia competitivo nei 200
Considerando la poliedricità farfalla dorso e sl farebbe faville nei 200 misti
Comunque secondo me è il nostro Cseh
Considerando la poliedricità farfalla dorso e sl farebbe faville nei 200 misti
Comunque secondo me è il nostro Cseh
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
-
- Messaggi: 1180
- Iscritto il: sabato 22 agosto 2020, 11:31
Re: Parliamo di nuoto
Infatti i 100 misti li fa.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
Credo siano in programma per i prossimi anni, in vasca corta li fa. Se non ricordo male il programma di Ceccon era di provare a vincere i 100 dorso a Parigi 2024 e poi puntare seriamente anche ad altre distanze. Occasionalmente nuota anche dei 200 sl.
Va detto che non è automatico che uno molto forte nei quattro stili sia automaticamente un grande mistista. Michael Andrew per esempio è eccezionale in tutti gli stili ma muore sistematicamente negli ultimi 50 metri, nonostante sia stato quarto alle Olimpiadi dei 50 sl.
Re: Parliamo di nuoto
Comunque assurdo il 2022 del nuoto
Ok, manca la Russia e giochiamo in casa, ma una roba così non so se si è mai vista
E il tutto è semplicemente una conferma di quanto visto a Budapest dove la seconda nazione europea prese la metà delle medaglie italiane e meno di un quarto degli ori
Se poi uno pensa che fino alla fine degli anni 90 eravamo più o meno il nulla
Quanto creato dal movimento natatorio andrebbe studiato e riproposto
Ok, manca la Russia e giochiamo in casa, ma una roba così non so se si è mai vista
E il tutto è semplicemente una conferma di quanto visto a Budapest dove la seconda nazione europea prese la metà delle medaglie italiane e meno di un quarto degli ori
Se poi uno pensa che fino alla fine degli anni 90 eravamo più o meno il nulla
Quanto creato dal movimento natatorio andrebbe studiato e riproposto
- Beppugrillo
- Messaggi: 3795
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Parliamo di nuoto
Guardando gli Europei di nuoto e atletica la narrazione populista di un'Europa che complica la vita alle persone con regolamenti macchinosi e fini a se stessi trova un perfetto riscontro.
La regola dei due atleti per Nazione alle semifinali è palesemente antisportiva. Non puoi introdurre nel regolamento di una gara sportiva un criterio non tecnico, è come usare la monetina o un criterio anagrafico per sbrogliare un pari merito. Ingiusto sia per chi rimane fuori sia per chi passa, perché deve spendere più dei rivali.
Di là fanno saltare le batterie ai più forti. Non solo sui 100, dove uno alla fine se ne fa una ragione e gli inserimenti da dietro non sono comunque impossibilitati, ma pure nei 400, dove chiudono completamente il campo a tutti quelli che devono fare un turno in più. Capire lo scopo è impossibile. Vogliono velocizzare le sessioni? Ma se quella serale di ieri è durata quasi 5 ore, cosa cambia se fai 10 minuti in più per fare altre due batterie? Privilegiare i più forti per far sì che non snobbino l'appuntamento? Se siamo a questo livello tanto vale eliminare gli Europei dal calendario (non ci credo che il problema sia questo eh, magari può essere un problema quest'anno con la concomitanza Mondiali-Europei ma è un'eccezione e non l'hanno inventata quest'anno la regola).
Lo scopo di chi fa le regole dello sport deve essere solo fare in modo che si verifichino le condizioni per cui il più forte vinca. Fine. Tutto quello che va in un'altra direzione è sbagliato.
La regola dei due atleti per Nazione alle semifinali è palesemente antisportiva. Non puoi introdurre nel regolamento di una gara sportiva un criterio non tecnico, è come usare la monetina o un criterio anagrafico per sbrogliare un pari merito. Ingiusto sia per chi rimane fuori sia per chi passa, perché deve spendere più dei rivali.
Di là fanno saltare le batterie ai più forti. Non solo sui 100, dove uno alla fine se ne fa una ragione e gli inserimenti da dietro non sono comunque impossibilitati, ma pure nei 400, dove chiudono completamente il campo a tutti quelli che devono fare un turno in più. Capire lo scopo è impossibile. Vogliono velocizzare le sessioni? Ma se quella serale di ieri è durata quasi 5 ore, cosa cambia se fai 10 minuti in più per fare altre due batterie? Privilegiare i più forti per far sì che non snobbino l'appuntamento? Se siamo a questo livello tanto vale eliminare gli Europei dal calendario (non ci credo che il problema sia questo eh, magari può essere un problema quest'anno con la concomitanza Mondiali-Europei ma è un'eccezione e non l'hanno inventata quest'anno la regola).
Lo scopo di chi fa le regole dello sport deve essere solo fare in modo che si verifichino le condizioni per cui il più forte vinca. Fine. Tutto quello che va in un'altra direzione è sbagliato.
Re: Parliamo di nuoto
Comunque nel nuoto l’ingiustizia, se di ingiustizia si tratta, è minore: come sappiamo, alle Olimpiadi il contingente massimo è di 2 già in partenza. Per quale ragione? Probabilmente, immagino, per non vedere sistematicamente in finale 3 USA, 3 Australiani, e (forse) solo 2 europei.
Diciamo che i turni preliminari agli Europei servono alle nazioni più “dotate” per compiere una sorta di selezione interna, un po’ come succede nelle prove della discesa libera, persino per le nazioni che hanno il contingente più alto, come l’Austria.
La cosa curiosa è che in questo modo i nuotatori delle nazioni “top” sono costretti ad impegnarsi di più, mentre soprattutto nelle distanze più lunghe potrebbero fare qualche calcolo…
A proposito, mi viene una domanda (solo una, eh! ): vedo che dopo ogni turno preliminare vengono nominate delle riserve, che ovviamente non prevedono chi ha subito l’eliminazione interna. Ma se il rinuciatario del turno successivo appartenesse ad una nazione che ha visto “eliminato” un qualificato virtuale, sarebbe possibile rimpiazzare l’assente con uno di questi ultimi, appunto? Se non lo è, allora sì, vedo una discreta ingiustizia.
Diciamo che i turni preliminari agli Europei servono alle nazioni più “dotate” per compiere una sorta di selezione interna, un po’ come succede nelle prove della discesa libera, persino per le nazioni che hanno il contingente più alto, come l’Austria.
La cosa curiosa è che in questo modo i nuotatori delle nazioni “top” sono costretti ad impegnarsi di più, mentre soprattutto nelle distanze più lunghe potrebbero fare qualche calcolo…
A proposito, mi viene una domanda (solo una, eh! ): vedo che dopo ogni turno preliminare vengono nominate delle riserve, che ovviamente non prevedono chi ha subito l’eliminazione interna. Ma se il rinuciatario del turno successivo appartenesse ad una nazione che ha visto “eliminato” un qualificato virtuale, sarebbe possibile rimpiazzare l’assente con uno di questi ultimi, appunto? Se non lo è, allora sì, vedo una discreta ingiustizia.
- eliacodogno
- Messaggi: 7001
- Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
- Località: Segusium
Re: Parliamo di nuoto
Diciamo a metà degli anni 90 , anzi forse il punto più basso fu proprio al foro italico, nella rassegna del 94, quando declinava la generazione dei vari Lamberti, Sacchi, Battistelli.
A fine anni 90, con i ragazzi che debuttavano a livello internazionale dall'anno successivo, il movimento natatorio italiano era decisamente competitivo, tant'è che nell'Olimpiade a cavallo del secolo sono arrivati risultati strepitosi (tuttora ineguagliati), e per diversi anni ad esempio abbiamo avuto una staffetta 4x200 che era la migliore in europa e a tratti la seconda al mondo.
Certo, lì c'erano gare con italiani tra i migliori al mondo, alternati a gare in cui la speranza di vedere un italiano in finale era abbastanza scarsa. In più fino al momento dell'esplosione di Pellegrini e successivamente Filippi il movimento femminile non era molto competitivo ( al massimo qualche singolo risultato)
Nella situazione attuale, il movimento e tale per cui c'è quasi sempre almeno un italiano per ogni finale internazionale, con spessissimo consistenti possibilità di andare a medaglia. Secondo me tutto ciò è dovuto al fatto che è aumentata in modo enorme la base di praticanti, direi dagli anni 90. Hanno costruito tante piscine, rimodernato o abbandonato impianti fatiscenti, pubblicizzato il nuoto come benefico per problemi posturali nei ragazzi (il che parlando di sport agonistico mi sembra una mezza minchiata)...
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
- eliacodogno
- Messaggi: 7001
- Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
- Località: Segusium
Re: Parliamo di nuoto
Come stile ed eleganza lo ricorda, direi che l'ungherese era portato naturalmente per altre distanze.
Comunque fonte wikipedia scopro che ha un personale da sotto i 2' sui 200... non so nuotati quando, come, con quale preparazione, con quali parziali.
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
-
- Messaggi: 511
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:14
Re: Parliamo di nuoto
Nelle gare giovanili Ceccon andava molto forte anche nei 200 misti e, visto il suo eclettismo, in prospettiva futura era vista come la sua gara. Col passaggio nella categoria seniores i 200 misti sono diventati "troppo lunghi" per lui. Si è capito che le sue gare sono quelle veloci. In prospettiva olimpiadi 2024 si pensa che oltre ai 100 dorso prepari bene un altro 100: o stile libero o farfalla (prima degli europei, in questa gara, senza preparazione ha fatto il secondo tempo italiano di sempre in un meeting locale).
- Beppugrillo
- Messaggi: 3795
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Parliamo di nuoto
Infatti non ha senso neanche limitare il numero di partecipanti per nazione. Se gli americani sono più forti sono più forti, che ci vogliamo fare? Ancora più assurde le selezioni per le Olimpiadi invernali dello sci addirittura su un numero complessivo di atleti, neanche per specialità. L'unica differenza è che di queste limitazioni "preventive" almeno riesco ad afferrare lo scopo (non condividendolo, l'unico obiettivo deve essere far vincere il migliore, non so se è un discorso da liberista o da talebano, però è così)Bitossi ha scritto: ↑martedì 16 agosto 2022, 14:05 Comunque nel nuoto l’ingiustizia, se di ingiustizia si tratta, è minore: come sappiamo, alle Olimpiadi il contingente massimo è di 2 già in partenza. Per quale ragione? Probabilmente, immagino, per non vedere sistematicamente in finale 3 USA, 3 Australiani, e (forse) solo 2 europei.
Diciamo che i turni preliminari agli Europei servono alle nazioni più “dotate” per compiere una sorta di selezione interna, un po’ come succede nelle prove della discesa libera, persino per le nazioni che hanno il contingente più alto, come l’Austria.
La cosa curiosa è che in questo modo i nuotatori delle nazioni “top” sono costretti ad impegnarsi di più, mentre soprattutto nelle distanze più lunghe potrebbero fare qualche calcolo…
A proposito, mi viene una domanda (solo una, eh! ): vedo che dopo ogni turno preliminare vengono nominate delle riserve, che ovviamente non prevedono chi ha subito l’eliminazione interna. Ma se il rinuciatario del turno successivo appartenesse ad una nazione che ha visto “eliminato” un qualificato virtuale, sarebbe possibile rimpiazzare l’assente con uno di questi ultimi, appunto? Se non lo è, allora sì, vedo una discreta ingiustizia.
Ultima modifica di Beppugrillo il mercoledì 17 agosto 2022, 6:08, modificato 1 volta in totale.
- Beppugrillo
- Messaggi: 3795
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Parliamo di nuoto
Nel nuoto i grandi polivalenti, a memoria recente ce è l'unica che ho, frequentano molto di più le gare lunghe. Ceccon mi sembra una grossa eccezione rispetto ai Phelps, Lochte, Cseh, Milak. L'unica polivalente delle gare veloci che mi viene in mente è la Sjoestroem, che credo non abbia mai fatto una gara più lunga di 100 metri. E in effetti anche il suo equivalente al maschile Caleb Dressel. Cielo e altri doppiano / doppiavano i cinquanta su più stili però lì è chiaramente una questione di affinità tra le gare più che di polivalenza.
Riguardo invece l'altra particolarità, cioè il fatto che nella sua polivalenza include il dorso invece della classica doppietta libero-farfalla, per curiosità statistica di uno che è sveglio dalle 4 di mattina e non ha altro da fare ho guardato gli ultimi vincitori dei 100 dorso alle Olimpiadi (Rylov 2021, Murphy 2016, Grevers 2012, Peirsol 2008 e 2004, Krayzelburg 2000 e qua entro nel campo di gente che non ho mai sentito nominare quindi non sono andato oltre). Se non ho visto male nessuno di loro ha mai vinto una medaglia internazionale individuale in una specialità diversa dal dorso. L'unico tabù che rimane è quello rana-altra specialità, ma questo mi sembra molto sensato e credo che nessuno lo infrangerà mai.
(Prima di essere mal interpretato: tutto ciò senza nessuna pretesa di capire qualcosa di nuoto, lo guardo solo nei grandi eventi)
Riguardo invece l'altra particolarità, cioè il fatto che nella sua polivalenza include il dorso invece della classica doppietta libero-farfalla, per curiosità statistica di uno che è sveglio dalle 4 di mattina e non ha altro da fare ho guardato gli ultimi vincitori dei 100 dorso alle Olimpiadi (Rylov 2021, Murphy 2016, Grevers 2012, Peirsol 2008 e 2004, Krayzelburg 2000 e qua entro nel campo di gente che non ho mai sentito nominare quindi non sono andato oltre). Se non ho visto male nessuno di loro ha mai vinto una medaglia internazionale individuale in una specialità diversa dal dorso. L'unico tabù che rimane è quello rana-altra specialità, ma questo mi sembra molto sensato e credo che nessuno lo infrangerà mai.
(Prima di essere mal interpretato: tutto ciò senza nessuna pretesa di capire qualcosa di nuoto, lo guardo solo nei grandi eventi)
-
- Messaggi: 511
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:14
Re: Parliamo di nuoto
In realtà, nella parte centrale della carriera, la Sjostrom ha nuotato abbastanza i 200 stile libero. Li nuotava molto durante la stagione e meno durante i grandi appuntamenti causa coincidenza a volte con le "sue" gare.
È stata comunque medaglia d'argento alle olimpiadi del 2016 e finalista a quelle del 2012.
Ha un personale di 1'54"0 e qualche centesimo. In staffetta agli europei di Berlino nuoto' un fantastico 1,53".
In vasca corta, che comunque è un'altra cosa, è stata campionessa del mondo e primatista del mondo.
In definitiva si può dire che poteva essere una grandissima dei 200 stile libero ma ha preferito altre gare, quelle brevi, in cui era sicuramente più forte
È stata comunque medaglia d'argento alle olimpiadi del 2016 e finalista a quelle del 2012.
Ha un personale di 1'54"0 e qualche centesimo. In staffetta agli europei di Berlino nuoto' un fantastico 1,53".
In vasca corta, che comunque è un'altra cosa, è stata campionessa del mondo e primatista del mondo.
In definitiva si può dire che poteva essere una grandissima dei 200 stile libero ma ha preferito altre gare, quelle brevi, in cui era sicuramente più forte
Re: Parliamo di nuoto
Brutta staffetta femminile
Considerando i ricambi in batteria
Considerando i ricambi in batteria
Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
- jerrydrake
- Messaggi: 8848
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14
Re: Parliamo di nuoto
Che dire: hai ragione.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
Ora io non guarderei troppo all'europeo casalingo nuotato 2 mesi dopo del mondiale. Mondiale dove ha vinto e dove la King c'era. Però la mancata progressione nel tempo sui 100 è quella che descrivi e in ottica Parigi è preoccupante.
- eliacodogno
- Messaggi: 7001
- Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
- Località: Segusium
Re: Parliamo di nuoto
Rilancio: temo funzioni tutto, però i margini probabilmente sono questi.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Con una base assolutamente superiore (da record del mondo) siamo davanti alla riedizione di un Alessandro Terrin (o andando a quando non esistevano i 50 in manifestazioni serie, di un Gianni Minervini).
Spostandosi sui 100 non riesce comunque a progredire come nella mezza distanza, e contemporaneamente perde in quest'ultima (che fortunatamente sta per ora fuori dalla rassegna a 5 cerchi).
Il rischio è che sulla gara che conta rimanga a questo livello, eccellente ma non devastante
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
Probabilmente è vero che la Pilato è una cinquantista naturale e che il suo 100 è più 'costruito', però resta il fatto che due anni fa aveva costruito in pochi mesi un 1.06.0. Pure se non è proprio nel suo habitat naturale, mi aspetto che due anni di lavoro, tra i 15 e i 17 anni, producano un miglioramento maggiore di 3 decimi (anzi, a maggior ragione se fino al 2020 i 100 li aveva calcolati poco).
- Beppugrillo
- Messaggi: 3795
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Parliamo di nuoto
Tra 15 e 17 anni ti aspetti una crescita di un certo tipo se non parti da una base in cui a 15 anni sei praticamente la più forte al mondo. Se Evenepoel, da quella base, fosse cresciuto come crescono altri in quella fascia d'età, sarebbe davvero Merckx. Se Popovici cresce come gli altri 17enni l'anno prossimo va sulla luna, invece verosimilmente resterà intorno a dov'è ora, cioè vicino ai limiti della sua era. Magari amplia il campo delle sue gare, ma non butta giù altri 2-3 secondi nei 100 e nei 200.
Re: Parliamo di nuoto
E se fosse una questione di eccessivo potenziamento muscolare a scapito della fluidità? Mi pare possegga un fisico già di per sé abbastanza robusto. Se potenzi ulteriormente puoi ottenere Peaty nella migliore delle ipotesi, ma anche snaturarti.Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 15:34 Tra 15 e 17 anni ti aspetti una crescita di un certo tipo se non parti da una base in cui a 15 anni sei praticamente la più forte al mondo. Se Evenepoel, da quella base, fosse cresciuto come crescono altri in quella fascia d'età, sarebbe davvero Merckx. Se Popovici cresce come gli altri 17enni l'anno prossimo va sulla luna, invece verosimilmente resterà intorno a dov'è ora, cioè vicino ai limiti della sua era. Magari amplia il campo delle sue gare, ma non butta giù altri 2-3 secondi nei 100 e nei 200.
-
- Messaggi: 511
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:14
Re: Parliamo di nuoto
Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
Direi di aspettare, il tempo ci dirà come stanno le cose. Può essere che i suoi limiti siano questi oppure che abbia ancora margini.
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
Questo è vero, però che il progresso si arresti quasi del tutto a 15 anni mi sembra strano. Popovici, che tu prendi come esempio, è un talento precocissimo, ma è esploso l'anno scorso a 16 anni e quest'anno è progredito ancora. Idem Thorpe, che era già velocissimo a Perth 1998, prima di compiere 16 anni, ma progredì ancora di diversi secondi.Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 15:34 Tra 15 e 17 anni ti aspetti una crescita di un certo tipo se non parti da una base in cui a 15 anni sei praticamente la più forte al mondo. Se Evenepoel, da quella base, fosse cresciuto come crescono altri in quella fascia d'età, sarebbe davvero Merckx. Se Popovici cresce come gli altri 17enni l'anno prossimo va sulla luna, invece verosimilmente resterà intorno a dov'è ora, cioè vicino ai limiti della sua era. Magari amplia il campo delle sue gare, ma non butta giù altri 2-3 secondi nei 100 e nei 200.
Poi quello che dici ci sta, in sostanza è quello che intendevo quando dicevo che il progresso non è uguale per tutti gli atleti e che spesso non segue una traiettoria regolare. Però insomma, se davvero la Pilato avesse raggiunto il massimo del suo potenziale già a 15 anni, sarebbe un caso di precocità quasi senza precedenti (forse Janet Evans?).
Se consideriamo anche che l'allenatore della Pilato fa l'allenatore come secondo lavoro, il dubbio che ci sia qualcosa che non funziona a livello di gestione dell'atleta viene.
-
- Messaggi: 2342
- Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22
Re: Parliamo di nuoto
In realtà ai Mondiali due delle tre atlete che ho citato non c'erano: la Jacoby era uscita ai trials per pochissimi centesimi, la Schoenmaker aveva rinunciato per puntare sui Giochi del Commonwealth (dove ha nuotato un tempo modesto, per la verità). La King c'era ma era lontanissima dai suoi livelli.galibier98 ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 17:25Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
Direi di aspettare, il tempo ci dirà come stanno le cose. Può essere che i suoi limiti siano questi oppure che abbia ancora margini.
Detto questo, la Pilato probabilmente avrebbe battuto sia la Jacoby (che così forte non andava se è arrivata quarta ai trials) che la Schoenmaker (che infatti ai Giochi del Commonwealth ha nuotato anche 3 secondi più lenta del suo record del mondo sui 200, pur vincendo).
Il punto a cui volevo arrivare però era un altro: se nel 2019 e nel 2021 si vinceva con tempi sotto l'1.05, secondo me è verosimile che nei prossimi anni continueranno a servire quei tempi per l'oro. Fino a poco più di un anno fa la Pilato sembrava in rotta di collisione con quei crono, adesso sembra che si sia assestata più o meno sull'1.05 alto e che la sua curva di miglioramento si sia appiattita.
Quello che dici sul ciclo potrebbe effettivamente giustificare qualche decimo in più rispetto alle sue possibilità.
-
- Messaggi: 511
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:14
Re: Parliamo di nuoto
Si si con il c'erano tutte intendevo che c'erano le 2 americane che si sono classificate ai trials. Chi non c'era, non c'era perché era stato battuto ai trials. Sono d'accordo che alle olimpiadi per prendere la medaglia si debba andare intorno all'1'05" e per vincere magari meno. Non so se la Pilato ci può arrivare ma non mi farei condizionare dai risultati di quest'anno. Tra l'altro nei 50 è andata abbondantemente sopra i suoi tempi il che vuol dire che al massimo quest'anno non è mai stata.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 18:23In realtà ai Mondiali due delle tre atlete che ho citato non c'erano: la Jacoby era uscita ai trials per pochissimi centesimi, la Schoenmaker aveva rinunciato per puntare sui Giochi del Commonwealth (dove ha nuotato un tempo modesto, per la verità). La King c'era ma era lontanissima dai suoi livelli.galibier98 ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 17:25Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo
Direi di aspettare, il tempo ci dirà come stanno le cose. Può essere che i suoi limiti siano questi oppure che abbia ancora margini.
Detto questo, la Pilato probabilmente avrebbe battuto sia la Jacoby (che così forte non andava se è arrivata quarta ai trials) che la Schoenmaker (che infatti ai Giochi del Commonwealth ha nuotato anche 3 secondi più lenta del suo record del mondo sui 200, pur vincendo).
Il punto a cui volevo arrivare però era un altro: se nel 2019 e nel 2021 si vinceva con tempi sotto l'1.05, secondo me è verosimile che nei prossimi anni continueranno a servire quei tempi per l'oro. Fino a poco più di un anno fa la Pilato sembrava in rotta di collisione con quei crono, adesso sembra che si sia assestata più o meno sull'1.05 alto e che la sua curva di miglioramento si sia appiattita.
Quello che dici sul ciclo potrebbe effettivamente giustificare qualche decimo in più rispetto alle sue possibilità.
- Beppugrillo
- Messaggi: 3795
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Parliamo di nuoto
Era anche una stagione super-particolare con due mega-impegni internazionali, di cui uno in Italia, in anno post-Olimpico. In un contesto così, che per una ragazzina di quell'età non vada tutto in modo linearissimo direi che può essere accettabile. Tra l'altro aveva anche senso, se l'avesse fatto apposta (non credo proprio, faccio per dire), sacrificare un minimo il progresso cronometrico per cercare una maggiore solidità sapendo che generalmente dopo le Olimpiadi c'è una contrazione generale di tempi e prestazioni