Almeno la quota di Greg era giustificata da un quarto posto negli 800 ed una batteria dei 1500 chiusa in apparente difficoltà. Questa invece non era giustificata da nulla, ma ringraziamo sentitamente Mamma Snai

Almeno la quota di Greg era giustificata da un quarto posto negli 800 ed una batteria dei 1500 chiusa in apparente difficoltà. Questa invece non era giustificata da nulla, ma ringraziamo sentitamente Mamma Snai
Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Diversi è anche riduttivo, nuotare in acque libere con la corsia c'entra molto poco, comunque avrà semplicemente recuperato peggio lo sforzo del giorno precedente. Posto che l'altro l'ha battuto anche oggi nella 5 Km e che in acque libere è più forte di Greg anche se di poco. Grande argento comunquejerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Ma nelle acque libere dove si corre sull'uomo i tempi contano relativamente. E' più difficile fare la differenza e conta molto avere un buon rush finale.Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 23:22Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
Conta il ritmo, ma hai ragione il tempo preciso ha molto meno senso considerarlo rispetto alla vasca, ci sono tanti fattori anche tattici in una gara in acque libere. Più che il rush finale, dove è vero l'altro è molto superiore, oggi Florian l'ha sempre tenuto dietro, è andato più forte non c'era modo di batterlokokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 11:19Ma nelle acque libere dove si corre sull'uomo i tempi contano relativamente. E' più difficile fare la differenza e conta molto avere un buon rush finale.Gimbatbu ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 23:22Però ci sta che dopo l' impresa di ieri oggi non fosse al top. Ieri secondo me dopo i mille metri si è avventurato in quelle che Brera chiamava le Terre Sconosciute.jerrydrake ha scritto: ↑domenica 26 giugno 2022, 21:51 Oggi oro gettato via nella staffetta in acque libere. Era una 4x1500 e Paltrinieri partiva con 4" di vantaggio su Wellbrock grazie ai primi 3 staffettisti. Ok che acque libere e nuoto in piscina sono diversi, ma ieri il tedesco si era preso 4" e oggi gli ha dato 6". In 24 ore perdere 10" non è un buon risultato.
E qui purtroppo sappiamo che è inferiore a Weelbrock
Penso che a Magnini abbia da invidiare il 200,che Miressi non nuota. Comunque concordo, alla fine nonostante la forma non eccezionale ha fatto quello che doveva nella gara più importante.riddler ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 10:36 Comunque a me Miressi piace un sacco e non ha nulla da invidiare a Magnini.
E' vero che a livello individuale in questo periodo è un pò carente ma alla fine in un periodo di forma non eccelso, porta a casa due medaglie di cui un oro, così come l'anno scorso a Tokyo.
Alla fin fine in staffetta è una garanzia e in ultima frazione vaglielo a mettere un altro al posto suo.
Sì diciamo che negli ultimi 20 anni mediamente tutti lavorano molto di più su partenze e virate quindi le differenze sono ridotte. Fino ai primi degli anni 2000 c'erano invece atleti molto dotati su virate e fasi subacquee che da discreti in lingua diventavano molto forti in corta.beppesaronni ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:52Sulla terza: assolutamente si!MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11kokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 12:00
se la popolazione è d'accordo, se i comitati del No non alzano troppo la voce etc etc...
Ma come mai certi non vorrebbero un evento così importante che si vede in tutto il mondo?
Aprofitto per chiedere 3 cose riguardo al nuoto che spero mi possiate dare una risposta:
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
_ infine, che senso hanno i mondiali ed europei in vasca corta? Cioè cosa cambia rispetto alle normali piscine da 50mt? Ci sono magari atleti più specializzati sui 25 che magari sono più bravi a fare più virate?
I fenomeni sono in grado di primeggiare in vasca da 25 come in vasca da 50, ma alcuni che posseggono grandi virate, in vasca lunga non primeggiano ma in corta dicono la loro.
Inoltre chi è forte sui 50 metri (in qualunque stile) in vasca lunga, ma non un fenomeno sui 100, ecco che in vasca corta può allungare ai 100 rimanendo competitivo.
Storicamente gli italiani non sono dei draghi in virata (lo sono negli stats, soprattutto grazie alle milionate di competizioni in vasca da 25 yarde) quindi è più facile trovarli al top in vasca lunga piuttosto che in vasca corta.
Poi vabbè, c'è Ceccon
Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Mentre lo stavo guardando in diretta quando ormai era a 1450 e aveva ancora circa 2 secondi di vantaggio sul record ormai pensavo al 99% che lo facesse, ma come mai è crollato così tanto proprio agli ultimi metri?
MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
È sempre così, in tutti gli sport con i giudici. Eppure nei tuffi sarebbe facilissimo fare un software che dá i punti sovrapponendo l'animazione del tuffo ideale con quello reale e notando le differenzebeppesaronni ha scritto: ↑domenica 3 luglio 2022, 18:10Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Sacrosantobeppesaronni ha scritto: ↑domenica 3 luglio 2022, 18:10Io aborro tutti gli sport che vengono premiati con i voti di una giuria
Ancora non ho capito se è veramente curioso o ci prende per i fondelli (eufemismo...)MarcoP ha scritto: ↑lunedì 4 luglio 2022, 19:16Mentre lo stavo guardando in diretta quando ormai era a 1450 e aveva ancora circa 2 secondi di vantaggio sul record ormai pensavo al 99% che lo facesse, ma come mai è crollato così tanto proprio agli ultimi metri?
Per quanto riguarda invece i vari intermedi, che mettono "WR split", ma adesso visto che Paltrinieri fino ai 1450 li aveva battuti tutti valgono quelli o rimangono comunque quelli fatti proprio durante il record di Sun Yang?
Cioè ai 100 ha fatto 55.57, e il record era 55.80 ( quindi - 0.23 ), poi ai 300 fa 2.52.32 ( - 0.31 ), e ai 1100 fa 10.39.56 ( addirittura - 2.17 ), e infine ai 1400 era in vantaggio addirittura di 2.81
Infine, come ho scritto anche nel topic dell'atletica, come mai anche nel nuoto specialmente per le gare "corte", tipo fino ai 400mt non prendono anche i millesimi di secondo come invece fanno in F1? Anche perché magari si eviterebbero i parimerito che ogni tanto mi capita di vedere ad esempio 2 ori e niente argento...
E soprattutto, perché per il podio ci possono essere 2 con lo stesso tempo ma nelle semifinali fanno lo spareggio? Non potrebbero ammetterli entrambi in finale? Anche perché mi sembra che sulle batterie spesso ci sono tutte le corsie dalla 0 alla 9 quindi 10 atleti contemporaneamente
Ho anche notato che i migliori tempi delle semifinali poi in finale li mettono sempre in corsia 4 e 5, ma c'è un vantaggio nel correre in mezzo agli altri? Non è peggio anche per tutte le onde intorno?
Infine, ho anche ho pensato, ma a differenza dell'atletica, nel nuoto in teoria a parte i 50mt, in tutte le altre distanze si potrebbe nuotare in ancora meno tempo se esistesse una piscina più lunga da evitare le virate? Cioè se ipoteticamente esistesse una piscina lunga 1,5km Paltrinieri ci avrebbe messo di meno? Perché durante le virate vedo che all'inizio restano sotto e vanno avanti con la spinta che si danno quando toccano la piastra, ma comunque si perde un po di tempo in quel momento lì?
Mentre riguardo alla pallanuoto, vedevo che erano quasi sempre piscine all'aperto, però mi aspettavo che ieri essendo la finale usassero proprio la piscina quella più grande al chiuso dove facevano il nuoto in vasca, però non mi sembrava quella, come mai? Anche perché ci sarebbe stato più pubblico penso
Infine, a proposito di piscine all'aperto vi metto questo pezzo di un mio vecchio messaggio che mi interessa sapere la risposta
MarcoP ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 16:11
_ i prossimi europei che saranno a Roma saranno su una piscina all'aperto, però quindi non è obbligatorio sempre una piscina al chiuso? Perché la pallanuoto la vedo spesso all'aperto però il nuoto quasi mai, ed eventuali nuovi record verrebbero lo stesso validati? Perché ci può essere più vento, pioggia, di pomeriggio anche il sole..., infatti nell'atletica sono 2 cose separate indoor e outdoor
_ tornando alla pallanuoto, perché i Mondiali fanno un tutt'uno mentre gli europei sono 2 eventi separati nuoto e pallanuoto?
Qui invece ho pensato a una cosa riguardo a tutti questi slittamenti, allora xonsiderando che nel 2025 saranno a Kazan e quindi probabilmente non si disputeranno lì ( anche se comunque speriamo che in 3 anni la situazione cambi ), avrei pensato a questo, così soprattutto si eviterebbero 2 mondiali in 6 mesi ( Luglio 2023 e poi subito Gennaio 2024 ), in pratica questi finiti ieri sarebbero 2021, in Giappone rimangono 2023, e Qatar diventerebbero direttamente 2025, per poi tornare a Budapest nel 2027 come da programma
18' - 2019
19' - 2021 Budapest ( posticipato al 2022 )
20' - 2023
21' - 2025 Doha
22' - 2027 Budapest
Credo che il record di medaglie in una singola edizione degli europei sia di Kolesnikov che ne vinse 6 a Glasgow 2018. Speriamo che Ceccon lo eguagli
Infatti i 100 misti li fa.
Credo siano in programma per i prossimi anni, in vasca corta li fa. Se non ricordo male il programma di Ceccon era di provare a vincere i 100 dorso a Parigi 2024 e poi puntare seriamente anche ad altre distanze. Occasionalmente nuota anche dei 200 sl.
Diciamo a metà degli anni 90 , anzi forse il punto più basso fu proprio al foro italico, nella rassegna del 94, quando declinava la generazione dei vari Lamberti, Sacchi, Battistelli.
Come stile ed eleganza lo ricorda, direi che l'ungherese era portato naturalmente per altre distanze.
Infatti non ha senso neanche limitare il numero di partecipanti per nazione. Se gli americani sono più forti sono più forti, che ci vogliamo fare? Ancora più assurde le selezioni per le Olimpiadi invernali dello sci addirittura su un numero complessivo di atleti, neanche per specialità. L'unica differenza è che di queste limitazioni "preventive" almeno riesco ad afferrare lo scopo (non condividendolo, l'unico obiettivo deve essere far vincere il migliore, non so se è un discorso da liberista o da talebano, però è così)Bitossi ha scritto: ↑martedì 16 agosto 2022, 14:05 Comunque nel nuoto l’ingiustizia, se di ingiustizia si tratta, è minore: come sappiamo, alle Olimpiadi il contingente massimo è di 2 già in partenza. Per quale ragione? Probabilmente, immagino, per non vedere sistematicamente in finale 3 USA, 3 Australiani, e (forse) solo 2 europei.![]()
Diciamo che i turni preliminari agli Europei servono alle nazioni più “dotate” per compiere una sorta di selezione interna, un po’ come succede nelle prove della discesa libera, persino per le nazioni che hanno il contingente più alto, come l’Austria.
La cosa curiosa è che in questo modo i nuotatori delle nazioni “top” sono costretti ad impegnarsi di più, mentre soprattutto nelle distanze più lunghe potrebbero fare qualche calcolo…
A proposito, mi viene una domanda (solo una, eh!): vedo che dopo ogni turno preliminare vengono nominate delle riserve, che ovviamente non prevedono chi ha subito l’eliminazione interna. Ma se il rinuciatario del turno successivo appartenesse ad una nazione che ha visto “eliminato” un qualificato virtuale, sarebbe possibile rimpiazzare l’assente con uno di questi ultimi, appunto? Se non lo è, allora sì, vedo una discreta ingiustizia.
Che dire: hai ragione.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo![]()
Rilancio: temo funzioni tutto, però i margini probabilmente sono questi.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
E se fosse una questione di eccessivo potenziamento muscolare a scapito della fluidità? Mi pare possegga un fisico già di per sé abbastanza robusto. Se potenzi ulteriormente puoi ottenere Peaty nella migliore delle ipotesi, ma anche snaturarti.Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 15:34 Tra 15 e 17 anni ti aspetti una crescita di un certo tipo se non parti da una base in cui a 15 anni sei praticamente la più forte al mondo. Se Evenepoel, da quella base, fosse cresciuto come crescono altri in quella fascia d'età, sarebbe davvero Merckx. Se Popovici cresce come gli altri 17enni l'anno prossimo va sulla luna, invece verosimilmente resterà intorno a dov'è ora, cioè vicino ai limiti della sua era. Magari amplia il campo delle sue gare, ma non butta giù altri 2-3 secondi nei 100 e nei 200.
Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo![]()
Questo è vero, però che il progresso si arresti quasi del tutto a 15 anni mi sembra strano. Popovici, che tu prendi come esempio, è un talento precocissimo, ma è esploso l'anno scorso a 16 anni e quest'anno è progredito ancora. Idem Thorpe, che era già velocissimo a Perth 1998, prima di compiere 16 anni, ma progredì ancora di diversi secondi.Beppugrillo ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 15:34 Tra 15 e 17 anni ti aspetti una crescita di un certo tipo se non parti da una base in cui a 15 anni sei praticamente la più forte al mondo. Se Evenepoel, da quella base, fosse cresciuto come crescono altri in quella fascia d'età, sarebbe davvero Merckx. Se Popovici cresce come gli altri 17enni l'anno prossimo va sulla luna, invece verosimilmente resterà intorno a dov'è ora, cioè vicino ai limiti della sua era. Magari amplia il campo delle sue gare, ma non butta giù altri 2-3 secondi nei 100 e nei 200.
In realtà ai Mondiali due delle tre atlete che ho citato non c'erano: la Jacoby era uscita ai trials per pochissimi centesimi, la Schoenmaker aveva rinunciato per puntare sui Giochi del Commonwealth (dove ha nuotato un tempo modesto, per la verità). La King c'era ma era lontanissima dai suoi livelli.galibier98 ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 17:25Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo![]()
Direi di aspettare, il tempo ci dirà come stanno le cose. Può essere che i suoi limiti siano questi oppure che abbia ancora margini.
Si si con il c'erano tutte intendevo che c'erano le 2 americane che si sono classificate ai trials. Chi non c'era, non c'era perché era stato battuto ai trials. Sono d'accordo che alle olimpiadi per prendere la medaglia si debba andare intorno all'1'05" e per vincere magari meno. Non so se la Pilato ci può arrivare ma non mi farei condizionare dai risultati di quest'anno. Tra l'altro nei 50 è andata abbondantemente sopra i suoi tempi il che vuol dire che al massimo quest'anno non è mai stata.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 18:23In realtà ai Mondiali due delle tre atlete che ho citato non c'erano: la Jacoby era uscita ai trials per pochissimi centesimi, la Schoenmaker aveva rinunciato per puntare sui Giochi del Commonwealth (dove ha nuotato un tempo modesto, per la verità). La King c'era ma era lontanissima dai suoi livelli.galibier98 ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 17:25Sono d'accordo con te però c'è da dire che ai mondiali (dove c'erano tutte ed ha vinto) , ha detto apertamente che aveva le mestruazioni e quindi ha nuotato al di sotto delle sue possibilità. Era quella la gara della stagione che aveva preparato meglio.Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 18 agosto 2022, 11:36 Vista l'euforia generale per l'Europeo trionfale, mi sembra il momento di lanciare un discorso provocatorio
C'è qualcosa che non sta funzionando con Benedetta Pilato.
Io considero la Pilato un talento clamoroso, che di conseguenza non può che puntare all'oro dei 100 rana a Parigi 2024. Fa ridere dirlo dopo che ha vinto Mondiali ed Europei, ma secondo me il percorso non fa ben sperare in ottica olimpica.
Nel dicembre 2020, a 15 anni, la Pilato faceva il record italiano con 1.06.0. Quasi due anni dopo, a 17, ha un primato di 1.05.7 e ha vinto Mondiali ed Europei in 1.05.9. Le traiettorie di crescita sono diversi da atleta ad atleta, spesso non sono costanti e procedono per 'plateau', però mi aspetto che un'atleta migliori di più a quell'età.
Peraltro, a costo di fare il solito esercizio di onanismo mentale sugli assenti, ma mi sembra legittimo fare notare che sia il tempo dell'oro mondiale sia quello dell'oro europeo sarebbero valsi solo il bronzo tre anni fa e nemmeno il podio a Tokyo.
Quest'anno è parsa scemare poi quella velocità di base che aveva reso ingiocabile la Pilato nei 50, anche se posso pensare che questo sia legato al lavoro per migliorare sulla doppia distanza.
In altre parole: non vorrei che queste vittorie (che è giusto celebrare, ci mancherebbe) facessero dimenticare che un talento delle proporzioni della Pilato, almeno in assenza di King, Schoenmaker e Jacoby, dovrebbe vincere le gare per dispersione, non dovrebbe essere costretta ad approfittare di un peggioramento della Elendt dalla semifinale alla finale o ad arginare per mezza bracciata la rimonta della Angiolini.
Bene, ora scannatemi pure, era un po' il mio scopo![]()
Direi di aspettare, il tempo ci dirà come stanno le cose. Può essere che i suoi limiti siano questi oppure che abbia ancora margini.
Detto questo, la Pilato probabilmente avrebbe battuto sia la Jacoby (che così forte non andava se è arrivata quarta ai trials) che la Schoenmaker (che infatti ai Giochi del Commonwealth ha nuotato anche 3 secondi più lenta del suo record del mondo sui 200, pur vincendo).
Il punto a cui volevo arrivare però era un altro: se nel 2019 e nel 2021 si vinceva con tempi sotto l'1.05, secondo me è verosimile che nei prossimi anni continueranno a servire quei tempi per l'oro. Fino a poco più di un anno fa la Pilato sembrava in rotta di collisione con quei crono, adesso sembra che si sia assestata più o meno sull'1.05 alto e che la sua curva di miglioramento si sia appiattita.
Quello che dici sul ciclo potrebbe effettivamente giustificare qualche decimo in più rispetto alle sue possibilità.