La lega ha una classe dirigente, eccome.
Credo sia al momento il partito più vecchio e tra meglio radicati sul territorio.
Zaia o Fedriga sono già al lavoro da anni per prendere il posto di Salvini.
Sinistra.
Sono ovviamente molteplici le ragioni dell'assenza della sinistra in parlamento da molte legislature.
C'è qualcuno che ancora crede che il PD sia di sx.
In queste elezioni, lo spazio della sx è stato occupato dal nuovo corso del M5S.
Possiamo discutere se il M5S sia una vera sinistra oppure un surrogato di essa.
Ma è indubbio che le poche cose di sinistra fatte in questo paese sono merito dei 5S.
Conte, politico quasi per caso, è stato migliore di molti sinistrati a occupare questo spazio politico.
Poi il M5S non prende solo il voto di sx, il suo bacino elettorale è assai più complesso.
Certo che il RdC è cruciale per loro.
Questo impedisce la crescita e legittimazione politica, e quindi elettorale, di una nuova forza a sinistra. Lo spazio è già occupato da Conte (e da pochi che credono ancora al voto utile al PD).
Sarebbe bastato un 4-5% per unione popolare per edificare qlc in futuro simile a Melechon in Francia.
Ma come dicono i dati, l'obiettivo è assai lontano.
Il consenso politico va ad onde.
La prossima sarà più a sx, probabilmente una alleanza PD-5S.
Ma vedremo che PD sarà, se sarà influenzato sui temi del lavoro dai 5S.
Sarebbe davvero importante un congresso PD che ribalti il partito.
Se invece il PD sceglierà Calenda... poveri noi!
Governo
FdI non è un partito sprovveduto.
Starà molto cauto, governerà sulla linea Draghi, solo con qualche iniziativa anti immigrati o anti diritti civili in più.
Il problema per loro è che non potranno risolvere i problemi economici del paese, devono seguire l'agenda Draghi.
E si prenderanno la colpa di questo agli occhi dei prossimi votanti.
Il PNRR è già deciso ed ha tutori potenti a far sì che non cambi.
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra