Re: Liegi Bastogne Liegi 2025
Inviato: domenica 27 aprile 2025, 16:39
Segnalo Ulissi 36esimo nel gruppo che s'è giocato il quarto posto. A livello di distacchi è la Liegi a cui è andato più vicino a raggiungere il podio...
Questo accade quando la superiorità di un corridore non è in discussione e al tempo stesso si sa fin da subito il punto esatto in cui attaccherà.
Insomma, le sue vittoria al fiandre contro van der poel e al tour contro vingegaard sono spettacolari.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Boh Pogacar ha dato un minuto a tutti cazzeggiando nel finale e probabilmente senza manco dar fondo alle energie..
Due podi molto significativi, dietro a Tadej (e a Remco). Grande CiccoElChava ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:21 Il tanto bistrattato Ciccone porta a casa il secondo podio in una monumento, peraltro correndo da protagonista. Fa bene a vivere alla giornata, meglio ancora se lontano dalle pressioni ma intanto che sboccino altri talenti nostrani possiamo farcelo bastare, considerando che Tadej resta ingiocabile.
Il problema è che adesso il tifo nel ciclismo si sta trasformando( o si è già trasformato) nel tifo calcistico...Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Il ciclismo non è uno sport spettacolare perché si sale di livello. Anche se venisse fuori uno che va 10 km/h più forte di Pogacar, non sarebbe spettacolare, bensì più veloce. La maggiore velocità è praticamente impercettibile e non dà spettacolo, tant'è che il momento più spettacolare di una gara ciclistica solitamente è in salita, dove si va più piano.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Nel 2024 spinse ben di più.
L'anno scorso 1:39"
Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Il problema è: Remco può tenere Tadej? Secondo me no.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 Quest'anno classiche bellissime fino all'Amstel, davvero una goduria, poi è ripreso lo stesso copione dell'anno scorso. Serviva un Remco più forte, in grado di fare il VDP delle Ardenne. Speriamo per l'anno prossimo.
All'Amstel sì, alla Freccia no, all Liegi forse se cresce di livello. Ma non deve per forza seguirlo, può anticiparlo, o inseguirlo come all'Amstel.brunello ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:03Il problema è: Remco può tenere Tadej? Secondo me no.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 Quest'anno classiche bellissime fino all'Amstel, davvero una goduria, poi è ripreso lo stesso copione dell'anno scorso. Serviva un Remco più forte, in grado di fare il VDP delle Ardenne. Speriamo per l'anno prossimo.
All'amstel forse, alla San remo se la fa si, alla Liegi quasi impossibile, al lombardia impossibilebrunello ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:03Il problema è: Remco può tenere Tadej? Secondo me no.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 Quest'anno classiche bellissime fino all'Amstel, davvero una goduria, poi è ripreso lo stesso copione dell'anno scorso. Serviva un Remco più forte, in grado di fare il VDP delle Ardenne. Speriamo per l'anno prossimo.
Il fatto è che il gruppo è fatto di polli come e peggio di quelli che correvano fino a 5 anni fa. Non hanno fantasia tattica, sono remissivi: prima stavano dietro al trenino Sky senza tentare di fare nulla, ora quando parte Tadej non ci provano neppure. Se non ci sono altri al suo livello (o se questi non vanno, vedi Remco oggi), nessuno prova qualcosa di diverso.Claudio84 ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 In effetti non mi va giù il dominio assoluto, ma non ho niente contro Pogacar, anzi. E più ancora delle vittorie ammiro la continuità, il fatto che partecipi a tutto per vincere.
Però mi chiedo: non molti anni fa io ricordo ad esempio Nibali, in fase calante, che quando i più forti attaccavano sulla Roche cercava di tenere almeno il primo scatto, poi quando era a tutta guardava in basso, si sedeva e capivi che non ne aveva.
Ora è chiaro che i tempi sono cambiati, c'è Pogacar che è fortissimo, e gli altri non vogliono giustamente distruggersi per andargli dietro.
Però così vuol dire che in assenza di Evenepoel o VDP/Pedersen ci dobbiamo rassegnare al fatto che quando Pogacar accelera, senza neanche dare tutto, gli altri non provino nemmeno a seguirlo.
Prendiamo Ciccone: bravissimo ad arrivare secondo, ma di sicuro sulla Redoute ha deciso di non finirsi, tanto è vero che ha accelerato da metà salita in poi. E come ha scritto Albopaxo il fatto che sia arrivato un gruppo di 36 vuol dire che non sono arrivati uno per cantone.
È questo che mi lascia un po' di amarezza, pur comprendendo le dinamiche che ci sono dietro.
All'Amstel si, anche li dipende da come la interpreta, perché se Pogacar parte sull'ultimo cauberg non lo prende mai.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:06All'Amstel sì, alla Freccia no, all Liegi forse se cresce di livello. Ma non deve per forza seguirlo, può anticiparlo, o inseguirlo come all'Amstel.brunello ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:03Il problema è: Remco può tenere Tadej? Secondo me no.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 Quest'anno classiche bellissime fino all'Amstel, davvero una goduria, poi è ripreso lo stesso copione dell'anno scorso. Serviva un Remco più forte, in grado di fare il VDP delle Ardenne. Speriamo per l'anno prossimo.
Ecco, se facesse la San Remo per Pogacar sarebbe un gran aiuto..frcre ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:07All'amstel forse, alla San remo se la fa si, alla Liegi quasi impossibile, al lombardia impossibilebrunello ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:03Il problema è: Remco può tenere Tadej? Secondo me no.bicycleran ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 Quest'anno classiche bellissime fino all'Amstel, davvero una goduria, poi è ripreso lo stesso copione dell'anno scorso. Serviva un Remco più forte, in grado di fare il VDP delle Ardenne. Speriamo per l'anno prossimo.
Sono d'accordo su tutto, anche sul fatto che un Wout al massimo e Mathieu in palla potrebbero vincere anche su questo percorso senza Tadej (e Remco se sta bene). O almeno se la giocherebbero. Mads direi di no.paolo117 ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:34 Il problema della Liegi non è il percorso. La Sanremo è diventata spettacolare perché pogacar nn ha salite per fare la differenza e quindi si deve inventare qualcosa per animare la corsa. Qui ha la redoute che è una salita perfetta per lui...o i rivali provano ad anticipare attaccando prima anche in pianura o provando a fare corsa dura o altrimenti sarà sempre questo copione di noia mortale. Remco ha speranze con pogacar solo partendo in pianura in un gruppo ristretto. Ma se gli avversari partono battuti in partenza come oggi allora neanche lo fanno stancare. Oggi ci fossero stati vdp pedersen e wout facevano 2 3 e 4 secondo me con questa corsa...Laurance all Amstel era scoppiato a 30 km dall arrivo aranburu molto prima e oggi erano a fare la volata per il quarto posto ..
Chiaro, siamo contenti per lui, tanta stima, ma emozioni pocheWalter_White ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:00 Nemmeno io da tifoso di Pogi mi son entusiasmato oggi
La facilitá con cui è andato via è stata davvero desolante
non scrivo da secoli sul forum, ma scrivo solo per farti i complimenti per il tuo commento.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
La UAE ha comunque la squadra più forte, in tutte le corse in cui partecipa l'alieno la squadra fa la corsa e mette fatica nelle gambe degli avversari che arrivano già a tutta nel tratto in cui arriva l'attacco decisivo.Bomby ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:08Il fatto è che il gruppo è fatto di polli come e peggio di quelli che correvano fino a 5 anni fa. Non hanno fantasia tattica, sono remissivi: prima stavano dietro al trenino Sky senza tentare di fare nulla, ora quando parte Tadej non ci provano neppure. Se non ci sono altri al suo livello (o se questi non vanno, vedi Remco oggi), nessuno prova qualcosa di diverso.Claudio84 ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 In effetti non mi va giù il dominio assoluto, ma non ho niente contro Pogacar, anzi. E più ancora delle vittorie ammiro la continuità, il fatto che partecipi a tutto per vincere.
Però mi chiedo: non molti anni fa io ricordo ad esempio Nibali, in fase calante, che quando i più forti attaccavano sulla Roche cercava di tenere almeno il primo scatto, poi quando era a tutta guardava in basso, si sedeva e capivi che non ne aveva.
Ora è chiaro che i tempi sono cambiati, c'è Pogacar che è fortissimo, e gli altri non vogliono giustamente distruggersi per andargli dietro.
Però così vuol dire che in assenza di Evenepoel o VDP/Pedersen ci dobbiamo rassegnare al fatto che quando Pogacar accelera, senza neanche dare tutto, gli altri non provino nemmeno a seguirlo.
Prendiamo Ciccone: bravissimo ad arrivare secondo, ma di sicuro sulla Redoute ha deciso di non finirsi, tanto è vero che ha accelerato da metà salita in poi. E come ha scritto Albopaxo il fatto che sia arrivato un gruppo di 36 vuol dire che non sono arrivati uno per cantone.
È questo che mi lascia un po' di amarezza, pur comprendendo le dinamiche che ci sono dietro.
Concordo con tutti e dueciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:34non scrivo da secoli sul forum, ma scrivo solo per farti i complimenti per il tuo commento.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Ci si lamenta dell'unica monumento che Pogacar ha vinto "facilmente" dopo che ha infiammato la Sanremo con un duello con VDP perso, ha vinto dopo aver attaccato e sfiaccato VDP in un Fiandre spettacolare come pochi e ha fatto secondo alla Roubaix.
Purtroppo c'è gente che rimpiange il Giro della "emozionante" lotta Thomas-Roglic o dell'altrettanto "emozionante" lotta Hindley Carapaz, dove 9 tappe su 10 finivano con un trenino fino a 2 dal traguardo, l'anno scorso ci ha salvato Pogi da una emozionante lotta tra Martinez, Thomas, O'Connor e Tiberi fatta di qualche scatto a 1 km dal traguardo.
O che rimpiange l'epoca dei trenini sky, dove Froome non si faceva vedere nelle corse di un giorno o quando gli capitava come alle Olimpiade era imbarazzante, o addirittura l'epoca di Armstrong che iniziava la stagione al Delfinato e la chiudeva al Tour.
Pogi è un campione e fa bene a correre le corse che fanno la storia del ciclismo, invece di fare corse a tappe per prepararsi all'unico obiettivo, vale a dire il Tour.
Peraltro quando si ha la possibilità di vincere e stravincere nessuno si tira indietro, la Visma del 2023 al Tour non ha lasciato neppure le briciole, come non fa la UAE. E nessuno si lamenta del fatto che nel 2013 il Giro di Nibali fu scontato e dominato, con un dominio che va ben oltre i 5 minuti dati a Uran.
Se poi uno si annoia, può guardare le mille corse a cui Pogi non partecipa, il Giro della Romandia sarà indeciso, oggi è iniziato il Turchia, il Tour of Alps è stato spettacolare, il Giro dell'Abruzzo indeciso. Al Giro credo, invece, che Ayuso potrà battagliare per al massimo 2 settimane, ma poi con i tapponi della terza settimana come alla Vuelta dimostrerà il grande divario che lo divide da Roglic.
È da molti anni che ho questa idea, che dovrebbero tirare via il tratto "liegi-bastogne" ed incominciare ad inserire cotes ben prima degli ultimi 80 km.Krisper ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:32 il dominio di Tadej è indiscutibile, tanto quanto dire che il percorso della Liegi non è più selettivo come un tempo.
un gruppo di 40 corridori all'arrivo, con più di 4000 mt di dislivello, vuol dire che c'è più di qualcosa che non va.
onestamente, ma come si poteva mettere in trappola la UAE oggi?
l'unica tattica anti-tadej era Remco stile Amstel, con magari una sorpresa a loro a ruota.
Ans bloccava la corsa, ma penso che un circuito a Liegi con Saint Nicholas e arrivo in piano, possa aiutare.
Oggi lo stradominio di tadej, indiscutibilmente spettacolare e noioso allo stesso tempo, fa da alibi ai problemi di percorso della Liegi.
Non possono essere solo fondi con pietre e sterrati a dare spettacolo, serve qualcos'altro, non so bene cosa, ma decisamente altro.
Ragazzi si può tifare Pogi e allo stesso tempo direi che vederlo lasciare lì gli altri come se fossero bambini sia una scena pietosaciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:34non scrivo da secoli sul forum, ma scrivo solo per farti i complimenti per il tuo commento.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Ci si lamenta dell'unica monumento che Pogacar ha vinto "facilmente" dopo che ha infiammato la Sanremo con un duello con VDP perso, ha vinto dopo aver attaccato e sfiaccato VDP in un Fiandre spettacolare come pochi e ha fatto secondo alla Roubaix.
Purtroppo c'è gente che rimpiange il Giro della "emozionante" lotta Thomas-Roglic o dell'altrettanto "emozionante" lotta Hindley Carapaz, dove 9 tappe su 10 finivano con un trenino fino a 2 dal traguardo, l'anno scorso ci ha salvato Pogi da una emozionante lotta tra Martinez, Thomas, O'Connor e Tiberi fatta di qualche scatto a 1 km dal traguardo.
O che rimpiange l'epoca dei trenini sky, dove Froome non si faceva vedere nelle corse di un giorno o quando gli capitava come alle Olimpiade era imbarazzante, o addirittura l'epoca di Armstrong che iniziava la stagione al Delfinato e la chiudeva al Tour.
Pogi è un campione e fa bene a correre le corse che fanno la storia del ciclismo, invece di fare corse a tappe per prepararsi all'unico obiettivo, vale a dire il Tour.
Peraltro quando si ha la possibilità di vincere e stravincere nessuno si tira indietro, la Visma del 2023 al Tour non ha lasciato neppure le briciole, come non fa la UAE. E nessuno si lamenta del fatto che nel 2013 il Giro di Nibali fu scontato e dominato, con un dominio che va ben oltre i 5 minuti dati a Uran.
Se poi uno si annoia, può guardare le mille corse a cui Pogi non partecipa, il Giro della Romandia sarà indeciso, oggi è iniziato il Turchia, il Tour of Alps è stato spettacolare, il Giro dell'Abruzzo indeciso. Al Giro credo, invece, che Ayuso potrà battagliare per al massimo 2 settimane, ma poi con i tapponi della terza settimana come alla Vuelta dimostrerà il grande divario che lo divide da Roglic.
Il discorso è che il Pogacar dell'amstel non era brillante per via della roubaix da cui doveva recuperare, per cui ha esagerato attaccando troppo presto.Krisper ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:32 il dominio di Tadej è indiscutibile, tanto quanto dire che il percorso della Liegi non è più selettivo come un tempo.
un gruppo di 40 corridori all'arrivo, con più di 4000 mt di dislivello, vuol dire che c'è più di qualcosa che non va.
onestamente, ma come si poteva mettere in trappola la UAE oggi?
l'unica tattica anti-tadej era Remco stile Amstel, con magari una sorpresa a loro a ruota.
Ans bloccava la corsa, ma penso che un circuito a Liegi con Saint Nicholas e arrivo in piano, possa aiutare.
Oggi lo stradominio di tadej, indiscutibilmente spettacolare e noioso allo stesso tempo, fa da alibi ai problemi di percorso della Liegi.
Non possono essere solo fondi con pietre e sterrati a dare spettacolo, serve qualcos'altro, non so bene cosa, ma decisamente altro.
Sì, ma le altre squadre oggi comunque le hanno dato una mano a tirare alla UAE...TheArchitect99 ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:41La UAE ha comunque la squadra più forte, in tutte le corse in cui partecipa l'alieno la squadra fa la corsa e mette fatica nelle gambe degli avversari che arrivano già a tutta nel tratto in cui arriva l'attacco decisivo.Bomby ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:08Il fatto è che il gruppo è fatto di polli come e peggio di quelli che correvano fino a 5 anni fa. Non hanno fantasia tattica, sono remissivi: prima stavano dietro al trenino Sky senza tentare di fare nulla, ora quando parte Tadej non ci provano neppure. Se non ci sono altri al suo livello (o se questi non vanno, vedi Remco oggi), nessuno prova qualcosa di diverso.Claudio84 ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 17:01 In effetti non mi va giù il dominio assoluto, ma non ho niente contro Pogacar, anzi. E più ancora delle vittorie ammiro la continuità, il fatto che partecipi a tutto per vincere.
Però mi chiedo: non molti anni fa io ricordo ad esempio Nibali, in fase calante, che quando i più forti attaccavano sulla Roche cercava di tenere almeno il primo scatto, poi quando era a tutta guardava in basso, si sedeva e capivi che non ne aveva.
Ora è chiaro che i tempi sono cambiati, c'è Pogacar che è fortissimo, e gli altri non vogliono giustamente distruggersi per andargli dietro.
Però così vuol dire che in assenza di Evenepoel o VDP/Pedersen ci dobbiamo rassegnare al fatto che quando Pogacar accelera, senza neanche dare tutto, gli altri non provino nemmeno a seguirlo.
Prendiamo Ciccone: bravissimo ad arrivare secondo, ma di sicuro sulla Redoute ha deciso di non finirsi, tanto è vero che ha accelerato da metà salita in poi. E come ha scritto Albopaxo il fatto che sia arrivato un gruppo di 36 vuol dire che non sono arrivati uno per cantone.
È questo che mi lascia un po' di amarezza, pur comprendendo le dinamiche che ci sono dietro.
Krisper ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:32 il dominio di Tadej è indiscutibile, tanto quanto dire che il percorso della Liegi non è più selettivo come un tempo.
un gruppo di 40 corridori all'arrivo, con più di 4000 mt di dislivello, vuol dire che c'è più di qualcosa che non va.
onestamente, ma come si poteva mettere in trappola la UAE oggi?
l'unica tattica anti-tadej era Remco stile Amstel, con magari una sorpresa a loro a ruota.
Ans bloccava la corsa, ma penso che un circuito a Liegi con Saint Nicholas e arrivo in piano, possa aiutare.
Oggi lo stradominio di tadej, indiscutibilmente spettacolare e noioso allo stesso tempo, fa da alibi ai problemi di percorso della Liegi.
Non possono essere solo fondi con pietre e sterrati a dare spettacolo, serve qualcos'altro, non so bene cosa, ma decisamente altro.