Infatti ai tempi di Coppi, che vinceva sempre per distacco a minutate alla volta,Walter_White ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:53Ragazzi si può tifare Pogi e allo stesso tempo direi che vederlo lasciare lì gli altri come se fossero bambini sia una scena pietosaciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 18:34non scrivo da secoli sul forum, ma scrivo solo per farti i complimenti per il tuo commento.Road Runner ha scritto: ↑domenica 27 aprile 2025, 16:44
Qua di noioso ci sono solo quelli che non riescono a mandare giù che Pogacar sia così forte.
Per me le sue vittorie sono spettacolo puro, come lo erano quelle di Merckx.
Ci si lamenta dell'unica monumento che Pogacar ha vinto "facilmente" dopo che ha infiammato la Sanremo con un duello con VDP perso, ha vinto dopo aver attaccato e sfiaccato VDP in un Fiandre spettacolare come pochi e ha fatto secondo alla Roubaix.
Purtroppo c'è gente che rimpiange il Giro della "emozionante" lotta Thomas-Roglic o dell'altrettanto "emozionante" lotta Hindley Carapaz, dove 9 tappe su 10 finivano con un trenino fino a 2 dal traguardo, l'anno scorso ci ha salvato Pogi da una emozionante lotta tra Martinez, Thomas, O'Connor e Tiberi fatta di qualche scatto a 1 km dal traguardo.
O che rimpiange l'epoca dei trenini sky, dove Froome non si faceva vedere nelle corse di un giorno o quando gli capitava come alle Olimpiade era imbarazzante, o addirittura l'epoca di Armstrong che iniziava la stagione al Delfinato e la chiudeva al Tour.
Pogi è un campione e fa bene a correre le corse che fanno la storia del ciclismo, invece di fare corse a tappe per prepararsi all'unico obiettivo, vale a dire il Tour.
Peraltro quando si ha la possibilità di vincere e stravincere nessuno si tira indietro, la Visma del 2023 al Tour non ha lasciato neppure le briciole, come non fa la UAE. E nessuno si lamenta del fatto che nel 2013 il Giro di Nibali fu scontato e dominato, con un dominio che va ben oltre i 5 minuti dati a Uran.
Se poi uno si annoia, può guardare le mille corse a cui Pogi non partecipa, il Giro della Romandia sarà indeciso, oggi è iniziato il Turchia, il Tour of Alps è stato spettacolare, il Giro dell'Abruzzo indeciso. Al Giro credo, invece, che Ayuso potrà battagliare per al massimo 2 settimane, ma poi con i tapponi della terza settimana come alla Vuelta dimostrerà il grande divario che lo divide da Roglic.
il Ciclismo era sparito, tutti morti di noia, per le strade il deserto..