Primo86 ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 12:14
lucks83 ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 11:55
cycling_chrnicles ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 11:37
Ricostruzione che non corrisponde alla realtà, mi spiace.
Roglic passa pro nel 2016, dopo aver già vinto un Giro di Slovenia in maglia Adria Mobil, battendo un ottimo scalatore come Nieve.
Primo anno vince crono di 40 km al Giro.
Secondo anno fa classifica a Tirreno, Baschi, Romandia, vincendo tappe, vince l'Algarve e vince la tappa del Galibier al Tour staccando Contador.
Terzo anno da pro sfiora il podio al Tour, andando più forte del compagno Kruijswijk.
I limiti di tenuta sulla terza settimana sono una balla fotonica uscita dopo l'incidente giù dal Civiglio.
Roglic 2020 non è nulla di tanto diverso rispetto a Roglic 2018. Pogacar della Planche è un altro corridore rispetto al Pogacar di due giorni prima.
Dumoulin, invece, era già ampiamente marcio prima di andare in Jumbo ed è la rappresentazione plastica di tutto ciò che c'era di altrettanto sbagliato in quel ciclismo. Perché i mutanti attuali non devono comunque farci dimenticare i furti che gente tipo Quintana e Contador hanno subito da parte degli anoressici.
Roglic è diventato uomo da Gt nel 2018.
Prima era considerato un ottimo cronoman e uno adatto alle gare a tappe di una settimana.
Nel 2020 ha fatto un salto in avanti.
Il Roglic della Vuelta 2021 non era nemmeno paragonabile a quello del 18, tutto un altro corridore.
Su Dumoulin non ho detto che non fosse pieno fin dai tempi della Sunweb.
Ho detto che appena passato in Visma è andato in botta.
Uno abituato a certi tipi di trattamenti, in linea teorica non avrebbe dovuto trovarsi male: cosa lo ha fatto scoppiare?
Forse certi metodi ancora più "estremi"?
Ricordo una sua intervista, in cui disse che in Jumbo prendevano chetoni come caramelle, ma che lui non li voleva prendere e non li prendeva.
Cos'altro successe nel 2020?
Su Pogacar al Tour 2020 sono d'accordo con te, qualcosa tra Loze, Glieres e La Planche è cambiato all'improvviso.
Ma quell'anno sono cambiati i rapporti di forza già da prima, la Ineos è andata in calando, la Visma volava.
Dopo il Lockdown Van Aert faceva quello che voleva.
Sono d'accordo su Quintana e Contador, sono stati fregati per anni.
Ci aggiungerei anche Nibali.
Il Tour 2012 grida vendetta.
Un buon punto di partenza è che nessuno è esente, al di là della natura e della rilevanza di ciò che sta dietro. Almeno si leva di mezzo il problema morale e ci si può concentrare sul solo aspetto problematico dello squilibrio dei valori così ottenuti.
In tal senso, il 2020 è stato l'anno dell'apertura della nuova fase, maglie della rete in cui tutti potenzialmente avrebbero potuto inserirsi.
Roglic, gravitando nel contesto in cui ha gravitato, non può non aver avuto accesso ai miglioramenti (ripeto che la natura dei mezzi di miglioramento mi è ignota dunque
non mi sto riferendo a nulla che comporti la violazione di una norma ).
Però effettivamente Roglic è corridore che si discosta in modo ancora poco considerevole da quello che nel 2019 rischia di vincere due gt. E il 2019 non vede ancora il nuovo scenario aperto, con i vari Bernal, Pinot, Simon Yates, Carapaz, tutti ancora coinvolti nella contesa per vincere i GT.
Roglic è stato (giustamente) spodestato in Jumbo perché con Vingegaard è uscito fuori un corridore mostruoso, ma quando per Jonas non era ancora certo il passaggio al professionismo Roglic era già un gtista fatto e finito (con certificazione by Tour de France).
Ma allora la mia domanda è: cosa è successo in visma nel 2021?
Roglic in quella estate ha 31 anni e mezzo, l'età ottimale per poter dire di essere nel pieno della maturità agonistica, soprattutto visto che non ha iniziato a correre presto.
E dopo un Tour sfigato, mette in scena alla Vuelta la sua migliore versione di sempre.
Ok, ammettiamo che la cosa sia lineare con quanto visto nel biennio 18-19, una crescita graduale ci sta, visto anche i risultati ottenuti negli anni precedenti.
Crescita esponenziale, ma lineare, senza sbalzi clamorosi da un anno all'altro.
In tutto questo, come lo inseriamo Vingegaard?
Uno che quella crescita non ce l'ha mai avuta, che per i risultati ottenuti da Juniores e Under 23 non sarebbe a momenti dovuto passare pró.
Che miglioramenti avevano a disposizione, nel team di plugge per creare dal nulla un corridore di questo tipo, che nel corso di un'estate ha soppiantato il capitano che, per 4 lunghi anni ha avuto una crescita secondo me quasi vertiginosa, ma tutto sommato lineare e credibile?