queste considerazioni generali, mi sembrano perfette.Brakko ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 17:33Detto che alla fine per me ha vinto quello con più gambe oggi -il Finestre non mente- Carapaz per vincere avrebbe dovuto staccare (di circa un minuto, non 15 secondi) Del Toro. Il Finestre ha mostrato che non ne aveva più del messicano. Anche se avesse aspettato, Del Toro ha sempre risposto a tutti i suoi scatti. Anzi, avrebbe corso il rischio di avere i gregari UAE poco distanti, così da vanificare un suo vantaggio in cima al Finestre.cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 31 maggio 2025, 17:12Eh beh sì, Del Toro vinceva tirando lui in falsopiano contro WVA.
O facendosi mettere in mezzo da Carapaz e Yates sul Finestre.
Del Toro perde il Giro già quando Yates dimostra di averne per ritornare su di lui e su Carapaz.
Del Toro aveva un margine piccolo ma non trascurabile su Carapaz e discreto su Yates. Sul passo sembrava averne più o meno come gli altri due, ma ha preferito giocare a uomo invece che a zona.
Carapaz avrebbe forse potuto gestire meglio alcuni attacchi nei giorni scorsi, soprattutto a Bormio, ma non so quanto avrebbe potuto guadagnare in più. Del Toro e la UAE, invece, hanno molto da recriminare per come hanno gestito la convivenza con Ayuso finché lo spagnolo è rimasto in classifica.
Su una salita molto lunga e dura, l'unica del Giro, però, Yates ha dimostrato di essere più forte degli altri due, su questo terreno, pur considerando la strategia suicida di Carapaz, un minuto e quaranta è segno di superiorità abbastanza chiara.
Sulle salite affrontate in precedenza vale quello che hai scritto tu, salvo la giornata no di Del Toro dopo il giorno di riposo: lì sono convinto, ma è una personale convinzione, che abbia commesso degli errori di distrazione nel nutrirsi o nel gestirsi, quando ha visto staccarsi quello che in quel momento considerava l'avversario principale, ovvero Ayuso.