Tour de France 2026
Re: Tour de France 2026
Ma no dai, all'interno di un tour 4/5 minuti Remco non glieli da in una crono di 50 klemond ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 18:40 By Gimbatbu
Non è questione di percorso. È il solito, fatto salvo qualche semi novità, i francesi non brillano certo per innovazione, il loro mantra è il Tour è sopra ogni cosa. La noia sarà che con Pogacar dovremo solo stabilire quanto distacco darà al secondo e quante tappe vincerà. L' unico motivo di interesse sarebbe nel mettere un paio di crono tipo Bergerac 94 o Lac de Madine 93. Remco avrebbe una dote di 4/5 minuti. Poi perderebbe lo stesso, ma almeno avremmo un po' di adrenalina.
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
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giorgio ricci
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Re: Tour de France 2026
Il problema a mio avviso è che Evenepoel nei GT non è il PSG ma si avvicina a malapena all'Atletico Madrid .
Non ha la benché minima certezza di fare bene in un Tour come il prossimo.
Il Belgio non vince il Giro da 48 anni e non vinceva la Vuelta da 45. Non penso che una stagione coronata dal Giro sarebbe insufficiente, se magari gli aggiunge una classica o qualsiasi cosa riesca a strappare a Pogacar .
Sulle crono , come dici tu Remco non darebbe 3 minuti al secondo come faceva Indurain , e ,in ogni caso ,in montagna non ci è continuo e ,pure al meglio ,patisce le salite ripide.
Evenepoel è il classico passista scalatore a cui manca qualcosa in questo ciclismo con pendenze estremizzate.
Al Giro forse potrebbe vincere ,non è sicuro perché ad esempio sul Finestre la vedevo durissima per lui.
Un percorso nervoso ,da attaccanti con due crono potrebbe aiutarlo, sempre con non litighi con gli organizzatori, con i malanni di stagione o con de stesso.
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giorgio ricci
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Re: Tour de France 2026
Il problema a mio avviso è che Evenepoel nei GT non è il PSG ma si avvicina a malapena all'Atletico Madrid .
Non ha la benché minima certezza di fare bene in un Tour come il prossimo.
Il Belgio non vince il Giro da 48 anni e non vinceva la Vuelta da 45. Non penso che una stagione coronata dal Giro sarebbe insufficiente, se magari gli aggiunge una classica o qualsiasi cosa riesca a strappare a Pogacar .
Sulle crono , come dici tu Remco non darebbe 3 minuti al secondo come faceva Indurain , e ,in ogni caso ,in montagna non ci è continuo e ,pure al meglio ,patisce le salite ripide.
Evenepoel è il classico passista scalatore a cui manca qualcosa in questo ciclismo con pendenze estremizzate.
Al Giro forse potrebbe vincere ,non è sicuro perché ad esempio sul Finestre la vedevo durissima per lui.
Un percorso nervoso ,da attaccanti con due crono potrebbe aiutarlo, sempre con non litighi con gli organizzatori, con i malanni di stagione o con de stesso.
Re: Tour de France 2026
Basta dire che la linea guida era "tenere chiusa la corsa il più possibile" per capire la barzelletta di questo tracciato. Alla 6a tappa il Tour potrebbe essere già chiuso a chiave, o alla 10a.
Cronometro per specialisti non ce n'è, zero tappe da classiche tolta Parigi, volate scontate, una marea di arrivi in salita duri, tappette che dire corte è un eufemismo.
Degno specchio del ciclismo attuale.
Cronometro per specialisti non ce n'è, zero tappe da classiche tolta Parigi, volate scontate, una marea di arrivi in salita duri, tappette che dire corte è un eufemismo.
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Re: Tour de France 2026
Però se almeno inizi come negli anni 80 e 90 con una settimana/dieci giorni pianeggianti infrannezzati da 60 o 70 km a cronometro, Remco tiene la maglia gialla fino ai piedi delle Alpi
"Senza gli spettatori che commentano sul divano Vingegaard starebbe a pescare le trote in Danimarca, Pogi farebbe l'animatore in qualche villaggio a Jesolo, Remco il terzino sinistro della Casertana e i gemelli Yates avrebbero messo su una banda di criminali scalcagnata dalle parti di Manchester." (Kreuziger80)
"Il Finestre toglie e il Finestre dà" (Merlozero)
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Re: Tour de France 2026
Cioè non fare nessuna salita di più di un km e nessuna crono?noel ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 14:16 Ormai i percorsi sono tutti uguali. Le salite e i protagonisti sono i soliti. Pensare che i vari Remco, Vingegaard e Pogacar modifichino i loro programmi in funzione del percorso del tour o del giro è pura fantasia. Forse oggi l'unica vera innovazione sarebbe fare un percorso che invogliasse vdp a puntare alla maglia gialla di Parigi. Ma sarebbe pura utopia
Praticamente possono fare 21 volte la tappa finale
Re: Tour de France 2026
Il percorso è abbastanza particolare.lemond ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 18:40 By Gimbatbu
Non è questione di percorso. È il solito, fatto salvo qualche semi novità, i francesi non brillano certo per innovazione, il loro mantra è il Tour è sopra ogni cosa. La noia sarà che con Pogacar dovremo solo stabilire quanto distacco darà al secondo e quante tappe vincerà. L' unico motivo di interesse sarebbe nel mettere un paio di crono tipo Bergerac 94 o Lac de Madine 93. Remco avrebbe una dote di 4/5 minuti. Poi perderebbe lo stesso, ma almeno avremmo un po' di adrenalina.
Si parte subito con una prima settimana molto impegnativa con la cronosquadre, la seconda tappa molto impegnativa e il tourmalet alla sesta tappa.
Poi tra le markstein e solaison con la croisette prima si sperimenta un po' con salite insolite per il tour, non troppo lunghe ma con tratti in doppia cifra.
L'alpe d'huez tappa insulsa.
Invece molto bella la tappa finale, ma al 99% sarà inutile.
A me non piace molto come percorso.
Un solo tappone alla 20 esima tappa, cronosquadre e solo 26 km a crono che non sono neanche pianeggianti.
Il fatto che dobbiamo solo vedere con quanto vantaggio arriva è inevitabile con qualsiasi percorso ragionevole.
Con questo percorso potrebbe indirizzarlo chiaramente già tra crono squadre e seconda tappa e chiudere il conto già sul tourmalet, dove se va via, con quella specie di falso piano finale da i minuti a tutti.
Basta una tappa del genere per annullare o ridurre drasticamente la dote di 4/5 minuti che avrebbe (forse) remco.
Almeno una crono sui 50/60 km la metterei, più un altra sui 30.
Non per remco ma perché preferisco percorsi con 4/5 tapponi di montagna e crono serie.
Piuttosto che questo con molte tappette di montagna/mezza montagna qualcuna delle quali pure con salite finali insulse
Re: Tour de France 2026
La cronosqyadre iniziale con i tempi sui singoli darà già un bel gruzzolo di secondi. Pogacar e Vingegaard faranno alla morte i 4 km finali staccando i compagni di squadra. La seconda tappa sarà bellissima con i tre giri finali montagnosi
Re: Tour de France 2026
Si certo era una provocazionefrcre ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 2:31Cioè non fare nessuna salita di più di un km e nessuna crono?noel ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 14:16 Ormai i percorsi sono tutti uguali. Le salite e i protagonisti sono i soliti. Pensare che i vari Remco, Vingegaard e Pogacar modifichino i loro programmi in funzione del percorso del tour o del giro è pura fantasia. Forse oggi l'unica vera innovazione sarebbe fare un percorso che invogliasse vdp a puntare alla maglia gialla di Parigi. Ma sarebbe pura utopia
Praticamente possono fare 21 volte la tappa finale
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
Re: Tour de France 2026
Concordo, la cosa che fa di Pogacar (e in parte minore di Vingegaard), i favoriti di un GT è il recupero
Non vi è più di uno/due secondi al km tra Remco e Tadej all"interno di un Tour
Già fosse stata individuale la prima tappa un minutino poteva uscirci, ma forte come è la UAE in alcuni cornoman, con la prova a squadre non mi meraviglierei potesse vincerla la squadra da Tadej
Diciamo che Remco dovrebbe giocarsela in tappe come Foix, come Ussel, come Belfort, con attacchi da lontano
Molto difficile comunque
Non vi è più di uno/due secondi al km tra Remco e Tadej all"interno di un Tour
Già fosse stata individuale la prima tappa un minutino poteva uscirci, ma forte come è la UAE in alcuni cornoman, con la prova a squadre non mi meraviglierei potesse vincerla la squadra da Tadej
Diciamo che Remco dovrebbe giocarsela in tappe come Foix, come Ussel, come Belfort, con attacchi da lontano
Molto difficile comunque
Re: Tour de France 2026
Poi c'è anche un discorso di marketing. Red Bull fa il colpo di mercato del decennio e poi lo tiene a casa dal palcoscenico più importante? La vedo difficilegiorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 23:53Il problema a mio avviso è che Evenepoel nei GT non è il PSG ma si avvicina a malapena all'Atletico Madrid .
Non ha la benché minima certezza di fare bene in un Tour come il prossimo.
Il Belgio non vince il Giro da 48 anni e non vinceva la Vuelta da 45. Non penso che una stagione coronata dal Giro sarebbe insufficiente, se magari gli aggiunge una classica o qualsiasi cosa riesca a strappare a Pogacar .
Sulle crono , come dici tu Remco non darebbe 3 minuti al secondo come faceva Indurain , e ,in ogni caso ,in montagna non ci è continuo e ,pure al meglio ,patisce le salite ripide.
Evenepoel è il classico passista scalatore a cui manca qualcosa in questo ciclismo con pendenze estremizzate.
Al Giro forse potrebbe vincere ,non è sicuro perché ad esempio sul Finestre la vedevo durissima per lui.
Un percorso nervoso ,da attaccanti con due crono potrebbe aiutarlo, sempre con non litighi con gli organizzatori, con i malanni di stagione o con de stesso.
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
Re: Tour de France 2026
È vero ce ne vorrebbero 2 per un totale di una novantina di km. Penso che 30 secondi ogni 10 km Remco li può dare a chiunque che non sia Ganna o Tarling. Certo parliamo di crono in pianura.noel ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 21:21Ma no dai, all'interno di un tour 4/5 minuti Remco non glieli da in una crono di 50 klemond ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 18:40 By Gimbatbu
Non è questione di percorso. È il solito, fatto salvo qualche semi novità, i francesi non brillano certo per innovazione, il loro mantra è il Tour è sopra ogni cosa. La noia sarà che con Pogacar dovremo solo stabilire quanto distacco darà al secondo e quante tappe vincerà. L' unico motivo di interesse sarebbe nel mettere un paio di crono tipo Bergerac 94 o Lac de Madine 93. Remco avrebbe una dote di 4/5 minuti. Poi perderebbe lo stesso, ma almeno avremmo un po' di adrenalina.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Tour de France 2026
Se ti basi sui percorsi "induraniani" la seconda crono arriva al penultimo giorno. E li permettimi è più facile che Pogacar dia la paga a Remco che viceversa. Nizza 2024 docetlemond ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 11:53È vero ce ne vorrebbero 2 per un totale di una novantina di km. Penso che 30 secondi ogni 10 km Remco li può dare a chiunque che non sia Ganna o Tarling. Certo parliamo di crono in pianura.noel ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 21:21Ma no dai, all'interno di un tour 4/5 minuti Remco non glieli da in una crono di 50 klemond ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 18:40 By Gimbatbu
Non è questione di percorso. È il solito, fatto salvo qualche semi novità, i francesi non brillano certo per innovazione, il loro mantra è il Tour è sopra ogni cosa. La noia sarà che con Pogacar dovremo solo stabilire quanto distacco darà al secondo e quante tappe vincerà. L' unico motivo di interesse sarebbe nel mettere un paio di crono tipo Bergerac 94 o Lac de Madine 93. Remco avrebbe una dote di 4/5 minuti. Poi perderebbe lo stesso, ma almeno avremmo un po' di adrenalina.
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
Re: Tour de France 2026
Già così non sono sicuro che questa crono la vinca remco ad inizio terza settimana.noel ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 14:13Se ti basi sui percorsi "induraniani" la seconda crono arriva al penultimo giorno. E li permettimi è più facile che Pogacar dia la paga a Remco che viceversa. Nizza 2024 docet
Re: Tour de France 2026
noel ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 10:33Poi c'è anche un discorso di marketing. Red Bull fa il colpo di mercato del decennio e poi lo tiene a casa dal palcoscenico più importante? La vedo difficilegiorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 23 ottobre 2025, 23:53Il problema a mio avviso è che Evenepoel nei GT non è il PSG ma si avvicina a malapena all'Atletico Madrid .
Non ha la benché minima certezza di fare bene in un Tour come il prossimo.
Il Belgio non vince il Giro da 48 anni e non vinceva la Vuelta da 45. Non penso che una stagione coronata dal Giro sarebbe insufficiente, se magari gli aggiunge una classica o qualsiasi cosa riesca a strappare a Pogacar .
Sulle crono , come dici tu Remco non darebbe 3 minuti al secondo come faceva Indurain , e ,in ogni caso ,in montagna non ci è continuo e ,pure al meglio ,patisce le salite ripide.
Evenepoel è il classico passista scalatore a cui manca qualcosa in questo ciclismo con pendenze estremizzate.
Al Giro forse potrebbe vincere ,non è sicuro perché ad esempio sul Finestre la vedevo durissima per lui.
Un percorso nervoso ,da attaccanti con due crono potrebbe aiutarlo, sempre con non litighi con gli organizzatori, con i malanni di stagione o con de stesso.
Sarebbe bello però una volta ogni dieci anni fare un grande giro stile il Giro del 79 o dell'85, con pochisisme salite e tanti chilometri a cronometro. In modo che una volta ogni generazione il passista di turno, che sia Moser, Cancellara e Evenepoel, se la possa giocare
"Senza gli spettatori che commentano sul divano Vingegaard starebbe a pescare le trote in Danimarca, Pogi farebbe l'animatore in qualche villaggio a Jesolo, Remco il terzino sinistro della Casertana e i gemelli Yates avrebbero messo su una banda di criminali scalcagnata dalle parti di Manchester." (Kreuziger80)
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Re: Tour de France 2026
Ma non si potrebbero semplicemente fare percorsi equilibrati che diano a tutti la possibilità di combattere ad armi pari? Capisco che Red Bull abbia preso Evenepoel per fare il Tour, ma con un percorso del genere ha già perso in partenza.....
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giorgio ricci
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Re: Tour de France 2026
Io non so che progetti abbiano in Red bull per la prossima stagione , ma credo che Evenepoel non ci arrivi alla crono di Evian.
Dovrebbero puntare sul Giro , fino ad ora han vinto la Vuelta con Roglic . Ci hanno provato con lo scorso Giro ,ma il Tour in questo momento è proibitivo con i corridori che hanno.
Dovrebbero puntare sul Giro , fino ad ora han vinto la Vuelta con Roglic . Ci hanno provato con lo scorso Giro ,ma il Tour in questo momento è proibitivo con i corridori che hanno.
Re: Tour de France 2026
Ma due volte l alpe d huez?
Ma pure in Francia c è difficoltà a trovare località per arrivi di tappa?
Povero tour
Ma pure in Francia c è difficoltà a trovare località per arrivi di tappa?
Povero tour
Re: Tour de France 2026
Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
-
giorgio ricci
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Re: Tour de France 2026
Piu che altro credo che abbiano voluto evitare un altro trasferimento, creando da una parte uno stadio piu o meno localizzato in zona Alpe/Galibier e non muovendo troppo mezzi e caravana prima dell'ultima tappa . E poi certamente un doppio arrivo fa molta pubblicità alla località, che memore dell'79, avrá pagato molto.
Re: Tour de France 2026
Certamentegiorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 19:11Piu che altro credo che abbiano voluto evitare un altro trasferimento, creando da una parte uno stadio piu o meno localizzato in zona Alpe/Galibier e non muovendo troppo mezzi e caravana prima dell'ultima tappa . E poi certamente un doppio arrivo fa molta pubblicità alla località, che memore dell'79, avrá pagato molto.
Però una volta c era una lista d attesa enorme per avere il tour
Tipo 200 località
Re: Tour de France 2026
Sarebbe interessante conoscere la cifra pagata
Re: Tour de France 2026
Si certo me lo ricordo bene! Con la differenza però che negli anni 90 i media specializzati e i tifosi protestavano in difesa degli scalatori che erano maltrattati. Adesso invece nessuno fa notare che i cronomen sono troppo svantaggiati.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Poi per carità, è vero che una volta si esagerava palesemente con le cronometro, ma non capisco questa tendenza attuale di farle sparire, che peraltro sta veramente portando a cancellare il pathos dai GT.
Re: Tour de France 2026
Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
Re: Tour de France 2026
Quindi la cronosquadre il tempo si prende sul primo?
A questo punto la UAE potrebbe correrla in stile preparazione di un attacco di Pogacar.
Con gli altri che danno tutti fino al primo strappo con Pogacar a ruota, che poi parte sullo strappo e da una trentina di secondi a tutti.
A questo punto la UAE potrebbe correrla in stile preparazione di un attacco di Pogacar.
Con gli altri che danno tutti fino al primo strappo con Pogacar a ruota, che poi parte sullo strappo e da una trentina di secondi a tutti.
Re: Tour de France 2026
Certo. È una crono "quasi" individuale. Come scrivevo ieri, ci saranno dei distacchi interessanti. I 4 km finali verranno fatti alla morte dagli uomini di classifica, con i compagni di squadra che si staccherannofrcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:07 Quindi la cronosquadre il tempo si prende sul primo?
A questo punto la UAE potrebbe correrla in stile preparazione di un attacco di Pogacar.
Con gli altri che danno tutti fino al primo strappo con Pogacar a ruota, che poi parte sullo strappo e da una trentina di secondi a tutti.
Re: Tour de France 2026
Il tema è capire se Pogacar da solo è in grado di andare più forte di 4/5 uomini forti che girano.Giacomino ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:36Certo. È una crono "quasi" individuale. Come scrivevo ieri, ci saranno dei distacchi interessanti. I 4 km finali verranno fatti alla morte dagli uomini di classifica, con i compagni di squadra che si staccherannofrcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:07 Quindi la cronosquadre il tempo si prende sul primo?
A questo punto la UAE potrebbe correrla in stile preparazione di un attacco di Pogacar.
Con gli altri che danno tutti fino al primo strappo con Pogacar a ruota, che poi parte sullo strappo e da una trentina di secondi a tutti.
Come possono essere lui e altri 3 o 4 compagni che tirano.
La salita è al 5% e arriva dopo appena 12/13 minuti di sforzo.
Forse la scelta migliore diventa restare in 2/3 sulla prima salita e lanciare Pogacar da solo all'ultimo km.
Re: Tour de France 2026
sì, però, come giustamente dice Atlantic se avessero il coraggio di fare 150 km di cronometro individuale in due o tre tappe, rischierebbero di perdere Pogacar (rischio relativo: se anche volesse rinunciare lo obbligherebbero a partire comunque), ma potrebbero, con Evenepoel avere una corsa molto equilibrata ed incerta nel risultato.frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
Stessa cosa al contrario che valeva ai tempi di Indurain, ma non lo fecero comunque perchè rischiavano di avere un vincitore d'oltralpe....
Re: Tour de France 2026
Voglio dire: capita raramente nella storia di avere uno così tanto più forte in salita e un ALTRO così tanto più forte a cronometro che fanno classifica.
Questo potrebbe dunque giustificare delle scelte molto insolite quanto a percorsi.
Questo potrebbe dunque giustificare delle scelte molto insolite quanto a percorsi.
Re: Tour de France 2026
Non penso perderebbero Pogacar, che rimane favoritissimo con qualsiasi tipo di percorso.herbie ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 2:06sì, però, come giustamente dice Atlantic se avessero il coraggio di fare 150 km di cronometro individuale in due o tre tappe, rischierebbero di perdere Pogacar (rischio relativo: se anche volesse rinunciare lo obbligherebbero a partire comunque), ma potrebbero, con Evenepoel avere una corsa molto equilibrata ed incerta nel risultato.frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59
Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
Stessa cosa al contrario che valeva ai tempi di Indurain, ma non lo fecero comunque perchè rischiavano di avere un vincitore d'oltralpe....
Poi che remco sia in grado di dare distacchi pesanti a Pogacar a crono all'interno di un GT è da dimostrare.
Fin ora non è mai successo.
Però potevano proporre un percorso equilibrato, questo si
Re: Tour de France 2026
Siamo sicuri che con 60 anziché 130 km di crono in quegli anni avrebbero avuto "vincitori d'oltralpe"herbie ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 2:06sì, però, come giustamente dice Atlantic se avessero il coraggio di fare 150 km di cronometro individuale in due o tre tappe, rischierebbero di perdere Pogacar (rischio relativo: se anche volesse rinunciare lo obbligherebbero a partire comunque), ma potrebbero, con Evenepoel avere una corsa molto equilibrata ed incerta nel risultato.frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59
Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
Stessa cosa al contrario che valeva ai tempi di Indurain, ma non lo fecero comunque perchè rischiavano di avere un vincitore d'oltralpe....
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
Re: Tour de France 2026
Eh, insomma...frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
1991 (Indurain-Bugno-Chiappucci)
TTT 36.5
Ind 73
Ind 57
1992 (Indurain-Chiappucci-Bugno)
TTT 63.5
Ind 65
Ind 64
1981 (Hinault - Van Impe
40 TTT
77.2 TTT
26.5 Ind
38.5 Ind
46.5 Ind
Re: Tour de France 2026
Eh, insomma...frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
1991 (Indurain-Bugno-Chiappucci)
TTT 36.5
Ind 73
Ind 57
1992 (Indurain-Chiappucci-Bugno)
TTT 63.5
Ind 65
Ind 64
1981 (Hinault - Van Impe
40 TTT
77.2 TTT
26.5 Ind
38.5 Ind
46.5 Ind
Re: Tour de France 2026
Individuale siamo al massimo a 130Fuente ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 11:27Eh, insomma...frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 24 ottobre 2025, 18:59
Pensa che negli anni 90 si diceva lo stesso per i troppi km a crono..
Equilibrio zero
In teoria , per aumentare lo spettacolo, sarebbe logico disegnare dei percorsi per mettere in difficoltà il favorito..
Qua esattamente l opposto
Metti 150 km a crono
Niente arrivi in salita
Ecc
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.![]()
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1991 (Indurain-Bugno-Chiappucci)
TTT 36.5
Ind 73
Ind 57
1992 (Indurain-Chiappucci-Bugno)
TTT 63.5
Ind 65
Ind 64
1981 (Hinault - Van Impe
40 TTT
77.2 TTT
26.5 Ind
38.5 Ind
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Se ne mettono 130 individuali e 100 a squadre non è detto che favoriscano remco.
Comunque sarei a favore di tornare a proporre la crono seria da 50-60 km
Re: Tour de France 2026
nel 92 se fai due conti sì.noel ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 7:13Siamo sicuri che con 60 anziché 130 km di crono in quegli anni avrebbero avuto "vincitori d'oltralpe"herbie ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 2:06sì, però, come giustamente dice Atlantic se avessero il coraggio di fare 150 km di cronometro individuale in due o tre tappe, rischierebbero di perdere Pogacar (rischio relativo: se anche volesse rinunciare lo obbligherebbero a partire comunque), ma potrebbero, con Evenepoel avere una corsa molto equilibrata ed incerta nel risultato.frcre ha scritto: ↑sabato 25 ottobre 2025, 16:01
Vabbè ora 150 km non li mettevano neanche ai vecchi tempi.
Farne una di 50-60 km nei primi giorni e una di una 30 ina ok.
Sarebbe logico disegnare percorsi equilibrati e che vinca il migliore.
Non farebbe percorsi estremizzati in un senso o in un altro per provare a far perdere il più forte.
Che poi Pogacar contro remco un tour non lo perde neanche se fanno 300km a crono e solo 2/3 tappe di montagna.
L'unico corridore che può battere Pogacar è al momento VDP.
Ma pure facendo un percorso con 21 tappe in stile fiandre, roubaix e San remo alla lunga secondo me verrebbero fuori le doti di recupero di Pogacar.
Stessa cosa al contrario che valeva ai tempi di Indurain, ma non lo fecero comunque perchè rischiavano di avere un vincitore d'oltralpe....
Nel 91 se la sarebbero giocata sul filo dei secondi anche se calcolando 60 km. a crono un minuto abbondante di vantaggio Indurani l'avrebbe conservato, per lo meno su Bugno, che arrivò dietro a Val Louron.
Re: Tour de France 2026
senza contare che uno scalatore che deve recuperare molto deve per forza tenere una condotta di gara molto meno conservativa e più rischiosa, invece di limitarsi a provare a guadagnare qualcosa su ogni arrivo in salita.herbie ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 14:32nel 92 se fai due conti sì.noel ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 7:13Siamo sicuri che con 60 anziché 130 km di crono in quegli anni avrebbero avuto "vincitori d'oltralpe"herbie ha scritto: ↑domenica 26 ottobre 2025, 2:06
sì, però, come giustamente dice Atlantic se avessero il coraggio di fare 150 km di cronometro individuale in due o tre tappe, rischierebbero di perdere Pogacar (rischio relativo: se anche volesse rinunciare lo obbligherebbero a partire comunque), ma potrebbero, con Evenepoel avere una corsa molto equilibrata ed incerta nel risultato.
Stessa cosa al contrario che valeva ai tempi di Indurain, ma non lo fecero comunque perchè rischiavano di avere un vincitore d'oltralpe....
Nel 91 se la sarebbero giocata sul filo dei secondi anche se calcolando 60 km. a crono un minuto abbondante di vantaggio Indurani l'avrebbe conservato, per lo meno su Bugno, che arrivò dietro a Val Louron.
Vedi la tappa di Sestriere dove Chiappucci rischiò di saltare del tutto e invece negli ultimi due chilometri saltò Indurain. Ma quella tappa gli compromise quella dopo....con la condizione di quei giorni se fosse stato vicino in classifica non avremmo avuto lo spettacolo della tappa si Sestriere, ma avrebbe probabilmente massimizzato il guadagno in classifica attaccando in entrambi gli arrivi in salita da più vicino.
-
giorgio ricci
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- Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44
Re: Tour de France 2026
Chiappucci non ha mai staccato Indurain in salita su azione secca . Non era uno scalatore puro ma un fondista . Se non faceva quell'azione al Sestriere sarebbero probabilmente arrivati assieme ,e se proprio ne aveva gli dava pochi secondi.
Lui lo sapeva benissimo e provò a farlo saltare .
Lui lo sapeva benissimo e provò a farlo saltare .