DANILODILUCA hai proprio ragione,non conta il numero di vittorie ma la qualità delle vittorie e dei piazzamenti,altrimenti diremmo che il corridore più forte del mondo è Mizbani

Quindi Guardini capitano che c'entra?Pat McQuaid ha scritto: DANILODILUCA hai proprio ragione,non conta il numero di vittorie ma la qualità delle vittorie e dei piazzamenti,altrimenti diremmo che il corridore più forte del mondo è Mizbani
Laura Grazioli ha scritto: Abbiamo la possibilità di aprire un ciclo: tanti dei nostri atleti non hanno mai affrontato una prova "vera" da quasi 300 km con tutti i partecipanti col coltello tra i denti. Avere quindi la possibilità di far fare loro questa esperienza è una possibilità impagabile, considerando poi che in un Campionato del Mondo spesso conta anche il fattore fortuna.
La maggior parte degli anni l'Italia aveva sempre uno dei favoriti, lavorava di conseguenza, e i giovani avevano sempre un ruolo di secondo piano (come ovvio visto che si puntava a vincere, cosa che è successa spesso...): quest'anno non abbiamo l'uomo faro, abbiamo una possibile sorpresa (Modolo) è quindi giusto provare a fare il botto aprendo un ciclo nuovo, quello che stanno provando a fare anche gli Stati Uniti se leggete il nome dei loro convocati.
Ma soprattutto chi dei veterani in questo periodo ha dimostrato di andare più forte dei giovani?cauz. ha scritto:ok, ma bettini avra' il coraggio e l'intelligenza di proporre un ragionamento simile?
nessuno. ma continua a spaventarmi il bettini che ripete in continuazione "non si va a un mondiale a fare esperienza"...Slegar ha scritto: Ma soprattutto chi dei veterani in questo periodo ha dimostrato di andare più forte dei giovani?
non saprei... forse Oss è quello che ha + chance di azzeccare la fuga e magari involarsi da solo.pablo ha scritto:Sì, Quinziato sarebbe una scela coraggiosa ma da valutare. Potrebbe essere lui il regista. Ormai ha un'esperienza, nella grandi corse, invidiabile. Ha corso con Bennati e altri papabili per la nazionale.simociclo ha scritto:Ma se veramente puntiamo su bennati per la volata, non avrebbe senso portare un uomo in piű che gli stia vicino e non gli faccia prendere vento, magari portandolo nella giusta posizione all'ultimo km? io vedrei bene, ma non so come stzia andando alla vuleta, Manuel Quinziazo, che si dimostrato un ottimo uomo squadra per evans al tour.
Anche Oss lo vedo solo come uomo squadra. Il ragazzo ha un grande talento ma attualmente non è in grado di vincere nulla (se non aiutato dai compagni come è avvenuto nelle due occasioni). Ha una grande progressione ma manca assolutamente delle scatto secco per fare la differenza o vincere una volata, pur ristretta che sia.
Non saprei. Al Tour si è piazzato in volate di gruppo, così fermo non sarà. Con Visconti potrebbe essere l'uomo da ultimi due giri, o da azioni a media gittata numerose.galliano.p ha scritto:non saprei... forse Oss è quello che ha + chance di azzeccare la fuga e magari involarsi da solo.pablo ha scritto:Sì, Quinziato sarebbe una scela coraggiosa ma da valutare. Potrebbe essere lui il regista. Ormai ha un'esperienza, nella grandi corse, invidiabile. Ha corso con Bennati e altri papabili per la nazionale.simociclo ha scritto:Ma se veramente puntiamo su bennati per la volata, non avrebbe senso portare un uomo in piű che gli stia vicino e non gli faccia prendere vento, magari portandolo nella giusta posizione all'ultimo km? io vedrei bene, ma non so come stzia andando alla vuleta, Manuel Quinziazo, che si dimostrato un ottimo uomo squadra per evans al tour.
Anche Oss lo vedo solo come uomo squadra. Il ragazzo ha un grande talento ma attualmente non è in grado di vincere nulla (se non aiutato dai compagni come è avvenuto nelle due occasioni). Ha una grande progressione ma manca assolutamente delle scatto secco per fare la differenza o vincere una volata, pur ristretta che sia.
certo in volata non ha chance, ma è il nostro miglior passista e tiene bene alla distanza.
io non lo relegherei al semplice ruolo di uomo squadra.
Beh, al Tour (non proprio una corsa qualsiasi) ha fatto delle ottime volate Oss, perché in una volata ristretta non potrebbe dire la sua?galliano.p ha scritto:non saprei... forse Oss è quello che ha + chance di azzeccare la fuga e magari involarsi da solo.pablo ha scritto:Sì, Quinziato sarebbe una scela coraggiosa ma da valutare. Potrebbe essere lui il regista. Ormai ha un'esperienza, nella grandi corse, invidiabile. Ha corso con Bennati e altri papabili per la nazionale.simociclo ha scritto:Ma se veramente puntiamo su bennati per la volata, non avrebbe senso portare un uomo in piű che gli stia vicino e non gli faccia prendere vento, magari portandolo nella giusta posizione all'ultimo km? io vedrei bene, ma non so come stzia andando alla vuleta, Manuel Quinziazo, che si dimostrato un ottimo uomo squadra per evans al tour.
Anche Oss lo vedo solo come uomo squadra. Il ragazzo ha un grande talento ma attualmente non è in grado di vincere nulla (se non aiutato dai compagni come è avvenuto nelle due occasioni). Ha una grande progressione ma manca assolutamente delle scatto secco per fare la differenza o vincere una volata, pur ristretta che sia.
certo in volata non ha chance, ma è il nostro miglior passista e tiene bene alla distanza.
io non lo relegherei al semplice ruolo di uomo squadra.
oss ha vinto due corse nella sua (ancora breve) carriera da professionista. in entrambi i casi grazie a un compagno che gli ha fatto il buco in volata. al tour e' vero che si e' fatto vedere in volata, ma quale e' stato il suo miglior piazzamento?Deadnature ha scritto: Beh, al Tour (non proprio una corsa qualsiasi) ha fatto delle ottime volate Oss, perché in una volata ristretta non potrebbe dire la sua?
bettini pero' ne ha fatta tanta di esperienza al mondiale prima di vincerlosimone89 ha scritto: cmq anche io sono d'accordo con bettini che non si va al mondiale a fare esperienza e se lo dice lui che di mondiali se ne intende c'è da crederci...
Se si parla di capitano unico ovviamente concordo con te, ma come uomo da fuga è più che spendibile.cauz. ha scritto:oss ha vinto due corse nella sua (ancora breve) carriera da professionista. in entrambi i casi grazie a un compagno che gli ha fatto il buco in volata. al tour e' vero che si e' fatto vedere in volata, ma quale e' stato il suo miglior piazzamento?Deadnature ha scritto: Beh, al Tour (non proprio una corsa qualsiasi) ha fatto delle ottime volate Oss, perché in una volata ristretta non potrebbe dire la sua?
insomma, a me oss piace un sacco, e' un lottatore. pero' da qui a farne un capitano al mondiale...
Pat McQuaid ha scritto: strada ormai sicuri in 8
-VISCONTI
-BENNATI
-MODOLO
-GATTO
-BELLETTI
-VIVIANI
-PAOLINI
-OSS
piu altri 3 tra:
PONZI
APPOLLONIO
TOSATTO
MARCATO
VIGANO (sembra che Bennati lo voglia)
mentre POZZATO se non dimostra qualcosa in Canada non lo vedo tra i papabili
Cavendish forse non tanto ma gli altri fanno decisamente tanta paura. Veramente, quest'anno la nazionale italiana sarà la più scarsa degli ultimi 30 anni senza ombra di dubbio. Speriamo almeno che i giovani possano fare un bel pieno di esperienza utile per i prossimi anni. Qui però mi viene da fare una considerazione sulla provincializzazione del ciclismo italiano. Nella prossima nazionale 3-4 dei titolari saranno corridori di squadra professional (Gatto, Visconti, Belletti e Modolo dovrebbero essereci tutti e 4) che normalmente non corrono le classiche, San Remo e Lombardia a parte, perchè le loro squadre non sono invitate. Di conseguenza sono corridori con scarsa esperienza nelle corse da oltre 250 km, aspetto decisamente negativo per una nazionale che vorrebbe interpretare da protagonista un campionato del mondo. In ottica futura spero che corridori di questo livello trovino già dalla prossima stagioni contratti con squadre WT, italiane o no importa poco, e che possano così iniziare a misurarsi con rivali di primo livello in corse di primo livello.Woodstock ha scritto:Mi spiace dirlo ma credo proprio che quest'anno la nostra nazionale sarà costretta a recitare un ruolo di secondo piano, unico modo per far saltare il banco è quello di inventarsi qualche fuga da lontano altrimenti temo che negli ultimi 2/3 giri i nostri saranno destinati a scomparire dalle posizioni che contano.
Abbiamo pochi corridori in grado di reggere la distanza, Visconti, Oss, Bennati (sperando non incappi nel solito infortunio dell'ultim'ora), Pozzato è ormai un'incognita. I vari Modolo, Gatto, Viviani ecc. per quanto bravi, sono poco abituati a corse da 260 km, questo mondiale sarà utile per fare esperienza in prospettiva futura.
Con tutto il rispetto per i nostri, contro i vari Cavendish, Sagan, Boasson Hagen, Gilbert, Hushovd, Farrar ecc. ci vorrà davvero un miracolo.
vero, è anche uno che mi sembra abbastanza furbo. Io lo porterei di corsa.TIC ha scritto:Accidenti.
Tra i pretendenti al posto in nazionale si aggiunge Francesco Gavazzi . E' anche ideale per una corsa d'attacco su quel percorso, veloce, scaltro e in forma. E pure piu' esperto di tanti altri.
effettivamente ritirandosi dalla vuelta si e' nascosto davvero bene.SimoSimo ha scritto:Il mio favorito è Freire. Ha già vinto 3 mondiali, ha l'esperienza che serve e secondo me alla Vuelta si sta nascondendo.
soprattutto, un mondiale abba facile, proprio con la tattica del casinismo lo ha già vinto BrochardSalvatore77 ha scritto:Nessuno degli italiani ha possibilità di fare risultato pieno, allora facciamo un po' di confusione e quello che ne uscirà sarà oro colato. Se lo ha vinto Astarloa........
io non la farei cosi tragica caro Tranchee..nel senso che con una squadra che non partira' di certo con i favori del pronostico, forse i ragazzi potranno rendere di piu' essendo allegeriti dagli sguardi attenti degli avversati e media.Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Cavendish forse non tanto ma gli altri fanno decisamente tanta paura. Veramente, quest'anno la nazionale italiana sarà la più scarsa degli ultimi 30 anni senza ombra di dubbio. Speriamo almeno che i giovani possano fare un bel pieno di esperienza utile per i prossimi anni. Qui però mi viene da fare una considerazione sulla provincializzazione del ciclismo italiano. Nella prossima nazionale 3-4 dei titolari saranno corridori di squadra professional (Gatto, Visconti, Belletti e Modolo dovrebbero essereci tutti e 4) che normalmente non corrono le classiche, San Remo e Lombardia a parte, perchè le loro squadre non sono invitate. Di conseguenza sono corridori con scarsa esperienza nelle corse da oltre 250 km, aspetto decisamente negativo per una nazionale che vorrebbe interpretare da protagonista un campionato del mondo. In ottica futura spero che corridori di questo livello trovino già dalla prossima stagioni contratti con squadre WT, italiane o no importa poco, e che possano così iniziare a misurarsi con rivali di primo livello in corse di primo livello.
Volevo proprio scrivere Brochard, ma poi ho scritto Astarloa per rendere meglio l'idea di uno scarso......Maìno della Spinetta ha scritto:soprattutto, un mondiale abba facile, proprio con la tattica del casinismo lo ha già vinto BrochardSalvatore77 ha scritto:Nessuno degli italiani ha possibilità di fare risultato pieno, allora facciamo un po' di confusione e quello che ne uscirà sarà oro colato. Se lo ha vinto Astarloa........
Però Astarloa ha vinto scattando nei denti agli altri nel momento decisivo (e ricordo con amarezza che a Bettini sono mancate le gambe per chiudere), non è che l'abbia buttata tanto in caciara... Su Brochard non mi pronuncio dato che non ho visto il mondiale....Salvatore77 ha scritto:
Volevo proprio scrivere Brochard, ma poi ho scritto Astarloa per rendere meglio l'idea di uno scarso......
Si, però mandando uno dei nostri in una fuga a media gittata con le seconde punte di altre nazionali, magari un'azione buona qualcuno la può fare. Tutto sta a stare davanti nella fase calda e non aspettare, tanto aspettare significa piazzarsi dietro ai migliori, e non serve a nulla. Io sono per questo disegno tattico.eliacodogno ha scritto:Però Astarloa ha vinto scattando nei denti agli altri nel momento decisivo (e ricordo con amarezza che a Bettini sono mancate le gambe per chiudere), non è che l'abbia buttata tanto in caciara... Su Brochard non mi pronuncio dato che non ho visto il mondiale....Salvatore77 ha scritto:
Volevo proprio scrivere Brochard, ma poi ho scritto Astarloa per rendere meglio l'idea di uno scarso......
questa non me l'aspettavo.... è andato bene in diverse prove pro tour estive, è giovane, lo davo per scontato, almeno tra le riserve.Seb ha scritto:Simone Ponzi, a quanto lui stesso scrive, non andrà in Danimarca, neanche come riserva