Strong ha scritto:
il bello è che poi criticano selvaggiamente chi corre pochi giorni all'anno
cunego è uno dei pochi che corre tutto l'anno mantenendo un livelli buono eppure viene bastonato alla grande.

Strong ha scritto:
cunego ha chiuso 6° nella generale con un secondo posto sullo stelvio dimostrando coraggio e buona condizione
non mi piace dare voti ma sicuramente non è un giro negativo per lui, anzi!
Se ti ci metti anche te a non capire, mi tocca fare proprio gli straordinari e allora:
Uno può criticare tutti quelli che vuole, come osannare (vedi Prince) a prescindere dalle prestazioni fornite, ma tutto ciò non deve incidere su chi invece dà una valutazione oggettiva. Mi dispiace ripetermi (le ripetizioni in tutti i sensi le odio e da lungo tempo, cominciando da quelle che hanno un altro nome: lezioni private, che non ho "mai" fatto.

) e quindi cercherò di dare un taglio diverso e cioè guardiamo di intenderci sul che significa Giro positivo/negativo nel caso in questione. Il che porta a stabilire, una volta per tutte si spera,
l' ὄντος di Cunego. Forse con questa parola (che grosso modo significhi chi è) ci rimarrà più impresso il concetto.
Le risposte possono essere molteplici, ma sono *essenziali* per avere un giudizio ragionevole e quindi provo a schematizzare alcune ipotesi.
a) Cunego è una mezza tacca, un corridore che ormai può sperare solo in qualche botta di fortuna per aggiudicarsi qualche corsa di serie B oppure una tappa ad un G.G. soltanto grazie ad una fuga e nello stesso modo può sperare di far classifica, cioè per gentile concessione del gruppo che gli fa recuperare minuti, perché tanto si sa che non può minacciare i quartieri alti. Anche se (per rispondere anche a Terminillo) poi si son visti casi di G.G. vinti da Carlo Clerici, Roger Walko ed altri, per finire con un altro Carlo(s)

e quinsi, sì anche Cunego in teoria avrebbe potuto vincere il Giro d'Italia 2012, così come il mondiale 2008, ma non certo in entrambi i casi, perché era/sarebbe stato il più forte.
b) Cunego è un ottimo corridore che può vincere però solo le corse di un giorno, perché ormai nei G.G. può entrare, quando gli va bene, nei dieci.
c) Cunego è un campione, il migliore italiano per le corse di un giorno e doveva essere il capitano unico della Lampre al Giro
All'interno di queste ipotesi ce ne possono stare altre, ma non posso considerarle tutte e quindi mi fermo. La risposta del giro di Cunego mi sembra sia già insita, comunque mi riserbo di poter rispondere a chi, a mio giudizio, avesse dato "fuori di brutto".
